Abbazia di Sant'Antimo, pagina 2

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Abbazia di Sant'Antimo inviata il 22 Marzo 2018 ore 15:55 da Alcenero. 41 commenti, 1269 visite.

, 1/60 f/8.0, ISO 100, treppiede.

L'abbazia di Sant'Antimo è un complesso monastico olivetano situato presso Castelnuovo dell'Abate, all'interno del comune di Montalcino, in provincia di Siena. Si tratta di una delle architetture più importanti del romanico toscano. Sono due i santi a cui potrebbe essere intitolata l'abbazia.Il primo è citato negli acta Sancti Anthimi dove è narrata la storia, quasi leggendaria, del sacerdote Antimo imprigionato sotto gli imperatori Diocleziano e Massimiano. Egli guarì e convertì al cristianesimo Pinianus, marito di Licinia, nipote dell'imperatore Gallieno. Pinianus, convertito, si adoperò per salvare i cristiani dalle persecuzioni. Nascosto nella villa di Pinianus lungo la via Salaria, Antimo convertì anche un sacerdote del dio Silvano e l'intera famiglia. Colpevole di aver infranto il simulacro di quella divinità, Antimo venne gettato nel fiume Tevere con una pietra legata al collo, ma ne uscì incolume. Venne quindi fatto decapitare nel 304 dal console Prisco e venne sepolto nell'oratorio nel quale era solito pregare. Le sue reliquie sono venerate fin dal 1658 nella chiesa di Sant'Antimo presso Napoli. Secondo una leggenda papa Adriano I, nel 781, avrebbe consegnato parte delle reliquie dei santi Antimo e Sebastiano a Carlo Magno, che le donò all'abbazia nell'atto della fondazione. L'altro sant'Antimo a cui far risalire il nome dell'abbazia era un diacono aretino, martirizzato insieme a san Donato nel 352. La Passio Donati narra la storia del miracolo di san Donato. Secondo la leggenda il vescovo aretino stava celebrando una funzione di ordinazione insieme ai diaconi Antimo e Asterio. Mentre Antimo distribuiva la comunione con un calice di vetro, nel tempio entrarono alcuni pagani che, con violenza, gettarono a terra il calice, mandandolo in frantumi. Donato raccolse e riunì i frammenti, ma si accorse che mancava un pezzo di vetro nel fondo del calice. Incurante del problema, continuò a servire il vino senza che neanche una goccia uscisse dal calice. Questo provocò lo stupore dei pagani, che si convertirono. Seguirono l'arresto di san Donato, la sua uccisione assieme ad altri cristiani, la distruzione dei libri e degli arredi liturgici, come spesso avveniva nella persecuzione di Giuliano[1]. Antimo, unico dei compagni martirizzati insieme a Donato, non venne sepolto a Pionta, nell'aretino, ma altrove. Si ritiene che Antimo, per sfuggire alla persecuzione, si fosse rifugiato nella val di Starcia e qui sia stato martirizzato e sepolto. #Abbazia

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Alcenero

inviato il 25 Marzo 2018 ore 0:11

Giuseppe
Emme
Francesco
Tim
Eus
Micio
Franco
Arvina
Roby

Un sincero ed infinito grazie a tutti voi per le belle parole, mi hanno fatto molto piacere
un abbraccio ;-)

360 gradi

inviato il 25 Marzo 2018 ore 0:48

Angolo di ripresa magnifico ,colori molto naturali e luce perfetta.Commento molto esaustivo.Bravissimo.Ciao 360

Atzeni Bruno

inviato il 25 Marzo 2018 ore 9:16

bella immagine ben composta, bella campagna toscana, complimenti!!!!!!!!

cari saluti Bruno

Werner

inviato il 25 Marzo 2018 ore 15:54

ottimo scatto

Sbtutu

inviato il 25 Marzo 2018 ore 18:24 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)

Composizione molto bella. Scatto molto bello. Complimenti.
tutu

Reino Alber

inviato il 25 Marzo 2018 ore 18:25

Bellissimo, posto e ripresa
saluti da Reino

user113787

inviato il 25 Marzo 2018 ore 19:04

Vista panoramica molto bella, di un monastero che ho avuto la fortuna di visitare. Complimenti per questo scatto
Ciao, Giovanni

user28555

inviato il 26 Marzo 2018 ore 0:03

Ambientata in una interessante plaga verdeggiante, questa Abbazia richiama attenzione e assopisce l'anima come richiamando il peregrino ad una visita in riverente silenzio e contemplazione ;-)

.
Trovo tutto molto bello, avrei solo incentivato un po la luce' e soprattutto la luminosita' un po' carente supportandola anche aprendo di un paio di stop le ombre, per il resto e' una foto che si lascia osservare con attenzione e piacere; complimenti Pierpaolo.Un saluto, Claudio :-P

Fiorenzofanton

inviato il 26 Marzo 2018 ore 7:20

Un bel documento Alcenero, bello il panorama con i suoi colori naturali.
Complimenti per lo scatto.
Ciao fiore. Sorriso

Jancuia

inviato il 26 Marzo 2018 ore 8:44

Che storia e storie!molto bella.complimenti
Ciao Pierpaolo

Coradocon

inviato il 26 Marzo 2018 ore 9:30

Bellissima ;-)

Jerry Vacchieri

inviato il 26 Marzo 2018 ore 12:26

bella composizione e punto di ripresa.... Sorriso

ciao Jerry.

Alcenero

inviato il 26 Marzo 2018 ore 14:29

360
Bruno
Werner
Tutu
Reino
Giovanni
Claudio, avevo il dubbio della poca luce e tu me lo hai fatto giustamente notare ;-)

Fiorenzo
Jancuia
Corrado
Jerry

Grazie mille a tutti
un grande abbraccio ;-)

user62049

inviato il 26 Marzo 2018 ore 19:48

Bello il taglio della composizione e i colori tipici toscani
interessante didascalia
ciao Marco

Andnol

inviato il 26 Marzo 2018 ore 20:22

Bel racconto accompagnato da un ottimo scatto.
Complimenti Alce.
Ciao Andrea

Alcenero

inviato il 28 Marzo 2018 ore 0:33

Marco
Andrea

Grazie per la vostra attenzione ai miei scatti
un grande abbraccio ;-)

Mauro Monesi

inviato il 30 Marzo 2018 ore 19:39

Splendida immagine compo e luce
Complimenti Alce
Un saluto e buona pasqua
Mauro ;-)

Elfiche

inviato il 01 Aprile 2018 ore 7:23

Sono innamorato del posto mistico e della tua immagine
Complimenti
Ti auguro una serena giornata
Buona Pasqua
Elio

Alcenero

inviato il 04 Aprile 2018 ore 17:28

Mauro
Elio

Vi ringrazio immensamente ;-)

Stefano Di Chiazza

inviato il 10 Aprile 2018 ore 11:18

Ottimo taglio panoramico e didascalia molto interessante, complimenti Pierpaolo.
Ciao, Stefano

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