L'India e i suoi dilemmi, pagina 2

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L'India e i suoi dilemmi inviata il 05 Novembre 2017 ore 20:42 da Marco Patti. 26 commenti, 1351 visite.

, 1/160 f/5.6, ISO 100, mano libera. Pushkar, India.

Il 60,4% degli indiani non ha servizi igienici in casa. La cosiddetta «defecazione all'aperto» è fonte d'infezioni, soprattutto per i bambini. Si stima che 140 mila bambini indiani al di sotto dei 5 anni muoiano per diarrea ogni anno. Lo scorso anno il premier Narendra Modi ha annunciato una campagna nazionale chiamata 'Swachh Bharat' (India Pulita) con l'obiettivo di assicurare un gabinetto in ogni casa nei prossimi cinque anni. Negli ultimi 20 anni la situazione è migliorata per quanto riguarda le condizioni igieniche della popolazione, ma non velocemente come è invece stato per il Sud-Est asiatico. Speriamo che la situazione possa cambiare velocemente in un paese dalle mille sfaccettature e dai mille contrasti come l'India. #india #street #reportage #viaggio #reportagediviaggio

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Marco Patti

inviato il 26 Novembre 2017 ore 9:19

c è anche modo e modo in cui esprimersi...
invece di dire quello che hai detto potevi esprimerti in modo meno accusatorio...
il reportage è anche questo che ti piaccia o no..il reportage non per forza ha come fine quello di migliorare la condizione ma quello della conoscenza..la condivisione..che poi è quello per cui nasce la fotografia. Il soggetto è di spalle quindi non ha senso quello che dici. saluti MrGreen

MarcoCB

inviato il 26 Novembre 2017 ore 9:29

a se e' di spalle allora MrGreen

anche il reportage deve avere un minimo di buonsenso. La prossima volta se vedi un cadavere lo pubblichi su un forum? per il bene dell'informazione?
Fai come ti pare.

Politiz29

inviato il 26 Novembre 2017 ore 10:37

“ La prossima volta se vedi un cadavere lo pubblichi su un forum? per il bene dell'informazione? „

se serve a documentare una dura realtà della quale la maggiorparte della popolazione non ne è a conoscenza... o fa finta di non esserne a conoscenza, secondo me si... è lo spirito del reportage, anche se a volte è duro da accettare.
La prima che mi è venuta in mente è stata la seguente, ho solo digitato su google "bambino" "naufragio" e poi la compilazione automatica ha fatto il resto mettendolo come primo suggerimento Confuso

www.google.it/search?q=bambino+naufrago+morto+sulla+spiaggia&source=ln

io per primo faccio molta fatica a fare degli scatti street per mio limite personale dovuto ad un certo senso di pudore, non avrei fatto lo scatto al bambino, ne tanto meno quello che ha fatto Marco.... ma tanto di cappello a chi per lavoro o per documentare qualcosa, trova il coraggio di farlo e condividerlo.
Mia personalissima opinione
un saluto, Tiziano

Marco Patti

inviato il 28 Novembre 2017 ore 1:14

grazie tiziano

Davide978

inviato il 27 Settembre 2019 ore 14:17

Notevole documento, Marco.
Ci vuole anche un pizzico di coraggio per scattare immagini come queste, non so se ci sarei riuscito. Complimenti.
Un saluto,
Davide

Marco Patti

inviato il 27 Settembre 2019 ore 14:31

grazie mille davide

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