Sarcofago di Rapolla.In religioso silenzio, pagina 2

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Sarcofago di Rapolla.In religioso silenzio...

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Sarcofago di Rapolla.In religioso silenzio inviata il 10 Ottobre 2017 ore 11:53 da Jancuia. 44 commenti, 806 visite.

1/13 f/8.0, ISO 1600,

Il Sarcofago di Rapolla è un monumento marmoreo risalente alla seconda metà del II secolo d.C., conservato oggi nel Museo Nazionale del Melfese a Melfi. Fu rinvenuto nel 1856, in località Albero in Piano a Rapolla, lungo il tracciato dell'antica via Appia ed è considerato tra i migliori esempi di arte funeraria dei maestri dell'Asia Minore. La cassa marmorea riproduce un tempio che ha la porta al centro di uno dei lati minori; una serie di nicchie ad arco, piattabanda e a timpano, alternate, racchiudono statue di divinità e di eroi classici; la parte superiore presenta, a coronamento, un fregio con tritoni e mostri marini. Sul coperchio, scolpito a forma di letto, giace la statua di una giovane defunta raffigurante, secondo alcuni, Emilia Scaura. Emilia Scaura (100 a.C. circa - 82 a.C.) era la figlia del patrizio romano Marco Emilio Scauro e della sua seconda moglie Cecilia Metella Dalmatica. Al momento della nascita di Emilia, Scauro era sessantenne e, nel ruolo di princeps senatus, oratore del Senato, era uno dei più illustri politici di Roma. Dopo la morte del padre, Emilia fu cresciuta dal secondo marito di sua madre, Lucio Cornelio Silla. Silla usò la sua figliastra per alleanze politiche. Nell'82, Emilia si sposò e venne messa incinta da un uomo che criticava chiaramente la condotta del padre dittatore. Silla forzò la ragazza al divorzio. Subito dopo, Emilia sposò Gneo Pompeo Magno, mentre era ancora incinta dal primo matrimonio. Questo matrimonio aumentò la popolarità di Pompeo e la sua ascesa, dal momento che Emilia era una patrizia aristocratica, mentre egli proveniva da una nuova famiglia di senatori. Emilia morì di parto poco dopo il secondo matrimonio. Fonti: Wikipedia

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Renzo Fermo

inviato il 11 Ottobre 2017 ore 9:32

Bella foto-documento e interessante descrizione Sorriso

Ciao , Renzo

Jancuia

inviato il 11 Ottobre 2017 ore 9:34

Grazie Renzo
Buona giornata

Simokashi

inviato il 11 Ottobre 2017 ore 9:53

Un bellissimo momento dove è palpabile la devozione. Complimenti Jancuia! Ciao. Simone.

Jancuia

inviato il 11 Ottobre 2017 ore 9:55

Grazie Simone Sorriso

un saluto
jancuia

user25351

inviato il 11 Ottobre 2017 ore 17:33

Bella composizione . Ottima presentazione
Mary

Annamaria Pertosa

inviato il 11 Ottobre 2017 ore 17:49

Bello lo scatto e ottima la didascalia. Complimenti!
Annamaria

Jancuia

inviato il 11 Ottobre 2017 ore 17:57

Grazie Annamaria
Ciao
Jancuia

Jancuia

inviato il 11 Ottobre 2017 ore 17:57

Grazie Mary
Ciao
Jancuia

Arvina

inviato il 11 Ottobre 2017 ore 18:40

Bellissima ripresa, complimenti Sorriso

Stefano Di Chiazza

inviato il 11 Ottobre 2017 ore 18:44

Gran bello scatto e didascalia molto interessante, Jancuia. Complimenti!
Ciao, Stefano

Jancuia

inviato il 11 Ottobre 2017 ore 18:45

Grazie Arvina :-P

Buona serata
Francesco

Jancuia

inviato il 11 Ottobre 2017 ore 18:46

Grazie Stefano
Un caro saluto
Jancuia

Francesco.Santullo

inviato il 11 Ottobre 2017 ore 19:34

;-)

Un bellissimo scatto e stupendo viraggio ;-)

Jancuia

inviato il 11 Ottobre 2017 ore 19:35

Grazie Francesco,
Ciao

user59947

inviato il 11 Ottobre 2017 ore 19:39

INERESSANTE QUESTO SCATTO JANCUIA

Jancuia

inviato il 11 Ottobre 2017 ore 19:39

Grazie Ardian
Un saluto :-P

Jancuia

Dario1960

inviato il 11 Ottobre 2017 ore 23:31

Bellissimo scatto e didascalia,complimenti! ;-)

Jancuia

inviato il 12 Ottobre 2017 ore 7:39

Grazie Dario
Bgiornata

user28555

inviato il 12 Ottobre 2017 ore 20:28

Riprenderlo in esclusiva penso sia un'impresa molto difficile se vi e' costante flusso di persone; hai fatto del tuo meglio e lo scatto esprime parti essenziali ma interessanti del monumento e non e' affatto male, bene anche la gestione luce, storica ed istruttiva la didascalia a corredo della foto Sorriso

; bravissimo Jancuia.
Un saluto, Claudio :-P

Jancuia

inviato il 12 Ottobre 2017 ore 20:51

Grazie Claudio
Un affettuoso saluto

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