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| inviato il 30 Settembre 2017 ore 18:04
 Molto bella |
user59947 | inviato il 30 Settembre 2017 ore 18:12
La trovo stupendo
Ottima la luce creato dalla vignettura
Complimenti |
| inviato il 30 Settembre 2017 ore 21:20
E lo spettacolo continua!!! Complimenti. |
| inviato il 01 Ottobre 2017 ore 11:19
ringrazio tutti per i graditi commenti.
@Alberto
“ vedo un leggero alone attorno alla punta del ramo contro il cielo ? „
eh si hai ragione,mi è proprio sfuggito..li mi deve essere scappata una pennellata sulla maschera di livello.
ciao a tutti e buona domenica
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| inviato il 01 Ottobre 2017 ore 12:22
Un'immagine stupenda, un b/n ben gestito. La composizione è fortissima con il disegno della terra in primo piano, le nuvole che danno una profondità all'immagine e poi la "resa" di questo albero, un pezzo di storia del luogo.
Titolo perfetto, grande Simo.
Complimenti, ciao.
Fabrizio |
| inviato il 01 Ottobre 2017 ore 18:26
Il degno finale alla serie proposta, con l'albero che esala l'ultimo respiro ed evapora verso il cielo  |
| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 20:57
Wow che bianco e nero!
Ciao
Dav |
| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 21:50
Prima o poi alla nostra madre terra si ritorna x alimentare nuove forme di vita.. bella interpretazione, mi piace anche il lavoro di PP, bella... |
| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 22:50
Fine di un percorso.... drammatica....mi piace molto la scelta del b/n che amplifica il Dramma.
Francesco |
| inviato il 03 Ottobre 2017 ore 12:32
Dav,Marco e Francesco grazie mille anche per i vostri interventi.
ciao
simone |
| inviato il 03 Ottobre 2017 ore 15:49
Bella immagine ciao |
| inviato il 07 Ottobre 2017 ore 18:10
un ottimo bianconero. Bellissimo il soggetto in disfacimento che si staglia sul terreno arido, simboli della impossibilità di sopravvivenza in quegli ambienti. Cielo interessantissimo. Ma mi domando, Simone: a colori non era altrettanto interessante? |
| inviato il 07 Ottobre 2017 ore 19:12
siamo perfettamente d'accordo, niente da dire. Mi piaceva l'idea di vedere a colori il fotogramma diviso così semplicemente in tre soli colori, il giallino della terra arida, il colore ocra della duna e l'azzurro intenso del cielo interrotti dal soggetto principale(l'albero). Curiosità soddisfatta! Però, esaltando un minimo la saturazione e la nitidezza dell'albero non penso che sarebbe stata, a colori, una foto banale, anzi. Certo, un altro sapore... |
| inviato il 08 Ottobre 2017 ore 22:22
La bravura di un artista si inizia a notarla dal titolo che dà alle sue opere e da quel punto si capisce subito cosa voleva realizzare e poi sta a noi capire se quel messaggio è arrivato o meno. E sui titoli delle tue foto penso che non ci sia niente da eccepire o forse no, per essere grande te manca uno che invece ho visto molto apprezzato e sfruttato dai più grandi fotografi di questo forum “ senza titolo”, forse non sei ancora pronto per un passo del genere ma col tempo…chissà… La drammaticità in questa foto la fa da padrona ed è sicuramente più incisiva di quella a colori che comunque ha anche lei molto da raccontare. Per come la vedo io e per il mio carattere la resa non riesco ad immaginarla anche se tutto attorno sembra non dare scampo al soggetto che, a stento, cerca di reggersi su un arto mentre con l'altro cerca di attirare l'attenzione di chi, da lontano, lo vede. Si trascina sulle gambe che per lo forzo fanno affiorare tutte le fibre della muscolatura, cerca con le ultime forze rimaste di raggiungere la salvezza che si trova là in fondo. Le nuvole, affusolate come scie luminose, sembrano indicargli tutte lo stesso punto di arrivo. La speranza e la forza della disperazione sosterranno il nostro naufrago del deserto in un'impresa che ha dell'impossibile. Sarà salvezza o resa…
Bravo Simone, altra foto molto profonda. Inutile dire che mi piace.
Ciao
Ric
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| inviato il 09 Ottobre 2017 ore 8:01
Gli hai dato un filo di speranza a quell'albero? La vedo dura.è un po' quello che sta succedendo nella nostra vita,il mondo si sta sfasciando.ci si scontra ogni giorno con le difficoltà sul lavoro,con le cattiverie delle persone,con i dolori,le preoccupazioni,le avversità della vita insomma,ultimamente poi ci s'è messo anche il clima.bisogna resistere ed avete la forza di andare avanti certamente e mai perdersi d'animo,ma cavolo spesso tocca proprio trascinarsi come quel tronco e a volte ti viene proprio voglia di arrenderti...ma di resiste.
Grazie Ric per l'ennesimo regalo ad una mia foto,anche queste sono soddisfazioni personali impagabili.
Ciao
Simone
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| inviato il 09 Ottobre 2017 ore 8:18
Sai che per natura non mi arrendo mai, mi trascino come quell'albero e finché c'è anche un solo leggero alito, tento l'impossibile. Poi, per come la penso, per me c'è sempre un dopo e quello potrebbe essere un appiglio per la...salvezza.
ciao, buona giornata
Riccardo |
| inviato il 15 Ottobre 2017 ore 21:45
Bellissima anche questa, è un piacere per gli occhi, dal primo piano fino al cielo dove quelle nuvole danno un senso di movimento ad un immagine che è statica. Guardando i tuoi b/n c'è da imparare. Bravo. |
| inviato il 15 Ottobre 2017 ore 21:49
grazie Stefano,il bianco e nero è intramontabile mi diverte e non mi stanca mai.
ciao
Simone |
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