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| inviato il 30 Aprile 2023 ore 13:23
sembrano i miei cd |
| inviato il 30 Aprile 2023 ore 14:42
“ sembrano i miei cd „ E' brutto dirlo però è così: la musica non è più la stessa da almeno 20 anni. Tempo fa andai ad un convegno organizzato da due medici specializzati in neuroscienze. Fu illuminante: in buona sostanza, con dati scientifici alla mano illustrarono come la dinamica della musica moderna unita ai formati di compressione digitale abbia letteralmente tagliato delle frequenze dalle sinapsi cerebrali. Non credo serva dire molto di più. In ogni caso tennero a rimarcare come sia suonare degli strumenti che ascoltare musiche dinamiche e con sorgenti appropriate tenga attivo il cervello. A presto e buona musica allora, Roberto. |
| inviato il 30 Aprile 2023 ore 16:39
Più che altro manca il buon vecchio commerciale, ma la buona musica esiste ancora, il problema è che è relegata alla nicchia, oramai i grandi produttori di un tempo non ci sono più e quelli delle varie major di oggi preferiscono non usare tempo e risorse economiche nel produrre musica di qualità, poca spesa tanta resa, pare sia questo oramai il motto delle grandi etichette discografiche, ne consegue che i gruppi che vogliono produrre buona musica si appoggino a etichette indipendenti, dove l unica preoccupazione non sia il solo profitto. Non a caso oggi non vediamo e sentiamo più gruppi come Queen, Iron Maiden, Black Sabbath, Deep Purple, Pink Floyd ecc ecc... Almeno io mi riferisco al filone rock, e ai suoi sottogeneri, non seguo altri generi, quindi non so se la situazione sia la stessa. Ad oggi gruppi come i Pain of Salvation sono semi sconosciuti alla massa, eppure è un gruppone in circolazione da parecchi anni, questo è solo un esempio |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 6:56
“ Più che altro manca il buon vecchio commerciale, ma la buona musica esiste ancora, il problema è che è relegata alla nicchia, oramai i grandi produttori di un tempo non ci sono più e quelli delle varie major di oggi preferiscono non usare tempo e risorse economiche nel produrre musica di qualità, poca spesa tanta resa, pare sia questo oramai il motto delle grandi etichette discografiche, ne consegue che i gruppi che vogliono produrre buona musica si appoggino a etichette indipendenti, dove l unica preoccupazione non sia il solo profitto. Non a caso oggi non vediamo e sentiamo più gruppi come Queen, Iron Maiden, Black Sabbath, Deep Purple, Pink Floyd ecc ecc... Almeno io mi riferisco al filone rock, e ai suoi sottogeneri, non seguo altri generi, quindi non so se la situazione sia la stessa. Ad oggi gruppi come i Pain of Salvation sono semi sconosciuti alla massa, eppure è un gruppone in circolazione da parecchi anni, questo è solo un esempio „ Concordo.....il capitalismo predatorio è nella sua fase deteriore e terminale. Speriamo a questo punto che l'agonia non si trascini a lungo. Grazie del passaggio e del commento. A presto, Roberto. |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 8:30
“ .....la musica non è più la stessa da almeno 20 anni.... „ concordo. Non è finita solo la musica. E' finito anche l'indotto dell'ascolto di qualità, l'hifi è seppellito. |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 8:36
“ concordo. Non è finita solo la musica. E' finito anche l'indotto dell'ascolto di qualità, l'hifi è seppellito. „ ......roba per egittologi..... Meglio riderci sopra ed ascoltare Knopfler o Petty. Ciao. |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 8:43
fin che la barca va...lasciala andare.....già ma dove... Niente è più come prima Complimenti per la foto e la riflessione |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 8:54
@Fabio : Vuoi mettere l'alta fedeltà delle nostre buone e vecchie macchine da musica analogica contro Spotify et similia?????? Siamo proprio dei dinosauri ….. un giovane ascoltatore medio non ha neanche idea della differenza, ormai (loro) la chiamano musica liquida …. Io intanto accendo il mio Technics 1200 e metto a girare un bel CSNY…..dopo averlo pulito, osservato e pregustato lo faccio girare, poi ci metto sopra (delicatamente) la puntina e comincia il sogno…. Come diceva Eddy Wedder? Spin the black circle…. Un saluto a tutti…. Ds |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 9:09
“ @Fabio : Vuoi mettere l'alta fedeltà delle nostre buone e vecchie macchine da musica analogica contro Spotify et similia?????? Siamo proprio dei dinosauri ….. un giovane ascoltatore medio non ha neanche idea della differenza, ormai (loro) la chiamano musica liquida …. Io intanto accendo il mio Technics 1200 e metto a girare un bel CSNY…..dopo averlo pulito, osservato e pregustato lo faccio girare, poi ci metto sopra (delicatamente) la puntina e comincia il sogno…. Come diceva Eddy Wedder? Spin the black circle…. Un saluto a tutti…. Ds;-) „ Ti racconto questa....un giorno arrivano a casa degli amici delle figlie e uno di loro guardando lo stereo esclama stupito: hai visto? hanno lo stereo. Altro che dinosauri......siamo superstiti. Vedremo come andrà a finire. A presto, Roberto. |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 9:11
“ fin che la barca va...lasciala andare.....già ma dove... Niente è più come prima Complimenti per la foto e la riflessione „ Grazie Claudio, le riflessioni sono una componente fondamentale. Così nella vita come nella fotografia. L'entropia ci verrà in soccorso, non disperare. A presto, Roberto. |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 9:45
Sono ancora una compratrice assidua di cd e non smetterò mai. Uso i vari Spotify solo per andare ad ascoltare l'artista e l'album che mi interessa e se mi piace lo compro. È però molto importante anche documentarsi, tramite riviste specializzate, dove magari scopri realtà e gruppi perlopiù sconosciuti alla massa e magari di nicchia. Il commerciale e il mainstream oggi hanno ucciso la musica e la cultura. È anche importante andare ai concerti piccoli, di gruppi che non hanno il tifo da stadio. Per me uno dei più bei concerti degli ultimi anni è stato quello dei Mogwai. |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 9:45
Me l'immagino la scena, con faccia stupita…..”guarda! Uno stereo!” Manco fosse un UFO…. |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 9:57
Anch'io ne ho impilati a decine, oltre a decine e decine di musicassette, purtroppo ho ceduto a Spotify e ad Alexa sotto l'incalzare incontenibile delle mi figlie e del loro "papà, ste cose qua non servono più….", ma guai a chi tocca il mio impianto stereo, quello lo porterò con me nella tomba Buona giornata e buona festa. |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 10:09
“ Sono ancora una compratrice assidua di cd e non smetterò mai. Uso i vari Spotify solo per andare ad ascoltare l'artista e l'album che mi interessa e se mi piace lo compro. È però molto importante anche documentarsi, tramite riviste specializzate, dove magari scopri realtà e gruppi perlopiù sconosciuti alla massa e magari di nicchia. Il commerciale e il mainstream oggi hanno ucciso la musica e la cultura. È anche importante andare ai concerti piccoli, di gruppi che non hanno il tifo da stadio. Per me uno dei più bei concerti degli ultimi anni è stato quello dei Mogwai. „ Condivido.....si deve sempre stare al passo con la modernità senza tralasciare le nicchie e le mosche bianche. Super. A presto e grazie dell'apporto a questo miniforum HI-FI. Roberto. |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 10:10
“ Anch'io ne ho impilati a decine, oltre a decine e decine di musicassette, purtroppo ho ceduto a Spotify e ad Alexa sotto l'incalzare incontenibile delle mi figlie e del loro "papà, ste cose qua non servono più….", ma guai a chi tocca il mio impianto stereo, quello lo porterò con me nella tomba Sorriso Buona giornata e buona festa „ Proprio così.....come un highlander. Buona festa anche a te e grazie del passaggio e della testimonianza. A presto, Roberto. |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 10:48
immagino la fatica delle nuove generazione a capire cosa siano e a cosa servano gli indicatori con le lancette
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| inviato il 01 Maggio 2023 ore 12:02
@Fabio  "papa' xche' vanno su' e giu' quelle lancette ?" |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 12:02
Qualcuno legge la rivista Audio Rewiew? Non solo alta fedeltà, ma anche recensioni musicali di classica, jazz e rock. Consiglio anche Rockerilla, dove ci sono molte recensioni di gruppi underground e ottimi approfondimenti. Su Rumore ci scrive un ragazzo che conosco. Per quelli più nostalgici e più sul classico, c'è il Buscadero. |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 12:31
@DS. Quello è il mio ampli 4x60W. Tutto fai da te. Ho solo il CD, il 'giradischi' e un mini marantz. Nel tempo libero faccio amplificatori; passione da oltre 30 anni. Mi sono divertito a costruire di tutto, dai primi e modesti integrati in voga negli '80, roba pessima con i tda2002 (schifezze per auto) o i più hifi 1875, roba con i potenti 3886. Erano gli anni dei circuiti integrati che fioccavano ovunque. Poi tutto a discreti, valvole; fino a diavolerie di lettori basati su raspberry pi e DAC I2S. Mi sfogo così ancora oggi. Per non parlare di diffusori. Insomma l'hifi è una mia passione. Però ne parlo poco e mal volentieri perché non sono un 'audiofilo'. @Annalena. Ricordo Audio review, suono, costruire hifi.... |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 12:33
Ho ancora decine di musicassette e pure diverse videocassette vhs |
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