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a 65mm, 1/30 f/4.0, ISO 1600, mano libera. Firenze, Italia.
Salve a tutti. Permettetemi di spiegarvi le motivazioni che mi hanno portato a pubblicare questa foto, e a sceglierla come regalo da fare a questo forum un po' per ringraziarvi delle oltre centomila visite, un po' per ringraziare il nostro Admin per lo spazio che ci concede di usare liberamente... Questa credo che sia una delle foto più belle che ho (se non la più bella), nonostante le sue imperfezioni. Di sicuro è stato uno scatto difficilissimo. Credo che prima di tutto sia necessaria qualche spiegazione che chiarisca il contesto in cui ho scattato: esattamente un anno fa, dopo ventiquattro giorni di terapia intensiva neonatale, Viola si stava liberando di tutte le macchine e i tubi che le avevano permesso di arrivare lì con una forza sorprendente. Quella mattina avevo portato la macchina con me sperando di riuscire a vederla un po' più sveglia del solito e magari di poter far catturare qualche foto decente per i nonni (che l'avevano vista solo attraverso un vetro troppo spesso per dare anche solo s'idea di un contatto) e per gli amici che ci chiedevano di lei e che potevano soltanto immaginare com'era tentando di ricostruire il suo visino tra la miriade di apparecchiature e i pixel imbrattati dei nostri cellulari. Non mi aspettavo che sarei riuscito a cogliere un sorriso, ma l'istinto dei bambini a volte va in diretta con i sentimenti che sappiamo trasmettergli e credo che in quel bacio della mamma si fosse concentrato tutta la tenerezza e l'amore possibile. Non c'è niente di preparato, mia moglie le stava dando un bacino prima di salutarla e uscire per mangiare qualcosa io avevo la macchina in mano e ho scattato. Ogni volta che riguardo questa foto mi sento orgoglioso. Orgoglioso di avere vicino "due donne" così forti e orgoglioso un po' anche di me... anche come fotografo o fotoamatore o qualcosa del genere, forse più come uomo, perché questa foto mi ricorda che dopo ventiquattro giorni di T.I.N. non mi tremavano le mani. Spero che capiate che pubblicando questo scatto non voglio né turbare, né provocare nessuno. Scusatemi se inserisco alcuni ashtag, ma #Viola#tenerezza#amore#tivogliobene e #bacio mi sembra ci possano stare :-) credo sia chiaro che non cerco valanghe di commenti buonisti o di mi piace. Vorrei sul serio ringraziarvi, regalarvi una parte di me che per forza di cose non conoscete e se possibile trasmettervi almeno una minima parte delle mie emozioni di quel trentesimo di secondo. Per me oltre che un ricordo indelebile quest'immagine è un documento, la vittoria di una squadra di persone, medici, infermieri, operatori che hanno dato tutto per arrivare al traguardo più importante che dovrebbe esistere: la vita dei nostri figli. Scusate se mi sono dilungato un po'... magari io questa foto la sopravvaluto :fgreen: Per completare il discorso, Viola ora sta bene, ha superato gran parte delle sue difficoltà ed è sempre sorridente. Ha un cromosomino in più che le terrà sempre compagnia, ma come in tutto ciò che ci regala la natura le piccole imperfezioni fanno la vera bellezza.
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Joe complimenti uno scatto bellissimo.... hai avuto il coraggio di pubblicare.. io no... sarà che nel mio caso i giorni di T.I.N. sono stati 87 (ma per fortuna il mio piccolo leone sta bene!!), e ho voluto salvaguardare la sua "privacy" in quei momenti (nonostante gli abbia fatto un po di scatti).. Godetevi i bei momenti con lei!!
Ciao Lacio, capisco benissimo chi non pubblica, anzi... come ho scritto mi sono fatto più di una domanda ed ero sul punto di non farlo. Quando eravamo in T.I.N., nella sala d'attesa c'erano alcuni messaggi, foto, piccole storie quotidiane di persone che erano state lì e che avevano deciso di lasciare qualcosa che potesse trasmettere qualcosa a chi lì ci stava dentro. Quelle testimonianze ti mettevano davanti a un traguardo è il coraggio passava da loro a noi. Non credo di aver avuto coraggio a pubblicare questa foto, ma spero che anche in una minima parte questa foto possa trasmettere un po' della forza che viene da quei giorni. L'intimità del momento, più che la privacy è grande, ma parlando con mia moglie siamo giunti alla conclusione che per distribuire un po' di forza si può anche fare qualcosa che di solito non faresti. Grazie mille per quello che hai scritto, molto gentile. Nick.
Bellissima foto piena di contenuti drammatici (il volto della bimba) e di speranza (il volto sereno della mamma). Da medico e da padre di due figli sani ogni giorno che vedo queste cose ringrazio di quello che ho avuto e soffro e mi commuovo per quelli che non sono stati fortunati come me.
Ciao Mauro e Runner Ciao anche a te Ciccio59, nonostante un periodo iniziale intenso e faticosissimo anche noi ci riteniamo molto fortunati, Viola è una bimba spettacolare e ci trasmette sempre forza positiva Grazie per esserti soffermato sulla foto, mi fa piacere
Vista ora, capitando qui un po' per caso. Da papà capisco il senso del tuo gesto, e capisco il tuo orgoglio. Senza buonismo, quindi, ti dico che mi hai emozionato. Ciao, grazie e buona vita.
Oggi è la giornata mondiale delle persone con Sindrome di Down. Un anno fa abbiamo pubblicato la Balena Viola, una canzone che ho scritto per la mia piccola meraviglia. Volevo condividere con voi il video. Tutto il progetto è strutturato per sostenere Trosomia 21 APS, un'associazione di Firenze che accompagna ragazze e ragazzi con disabilità intellettive nel loro percorso verso l'autonomia. Buon divertimento a chi ha voglia di ascoltarla!
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