Voto : 9.0 (media su 2 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : -38.481506, 145.252918 (
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Soggetti : Paesaggi, anatre, canguri, wallabies, serpenti, pipistrelli, porcospini, aquile bianche australiane, ibis bianchi australiani, cinciallegre, dingo (cane selvatico australiano), pellicani, casuari, gufi, cigni, ecc.
Attrezzatura necessaria : Grandangolari per i paesaggi, meglio se con cavalletto per eventuali panoramiche e/o HDR, teleobiettivo: può tornare utile per fotografare la fauna selvatica, o per fotografare le foche su Seal Rock (versante orientale di Phillip Island).
Periodo : Grandangolari per i paesaggi, meglio se con cavalletto per eventuali panoramiche e/o HDR, teleobiettivo: può tornare utile per fotografare la fauna selvatica, o per fotografare le foche su Seal Rock (versante orientale di Phillip Island).
Come arrivare : Provenendo da Melbourne in un'ora e mezza si arriva senza troppi ritardi, dovuti ai limiti alla velocità. La strada è ottima e il traffico mai troppo pesante.
Visite : Phillip Island Wildlife Park: sicuramente da visitare (http://www.piwildlifepark.com.au). Il biglietto costa €36 (aggiornato gennaio 2014). Qui si possono vedere anatre, canguri, wallabies, serpenti, pipistrelli, porcospini, aquile bianche australiane, ibis bianchi australiani, cinciallegre, dingo (cane selvatico australiano), pellicani, casuari, gufi, cigni. Vi verrà dato un sacchettino con del mangime per i canguri e wallabies, i quali - già estremamente abituati alla presenza dell'uomo - si avvicineranno alla vostra mano per cibarsi, solleticandovi simpaticamente; a questo punto la foto col vostro viso e quello dell'animale è garantita!Gli orari sono piuttosto ampi e una volta entrati si può restare finchè si vuole (e lo credo bene, col prezzo del biglietto...!).Cape Woolamai, nel sud est dell'isola: da qui si arriva ad una delle spiagge frequentate dai surfisti australiani; nella giornata meteorologica giusta potrebbe capitarvi di vedere orde di surfisti. Qui inoltre potrete scegliere un doppio percorso (di 2 oppure di 3 ore) intorno al promontorio Woolamai, che all'alba merita moltissimo. Le distese erbose di Cape Woolamai sono frequentatissime dagli ibis bianchi australiani che all'alba si radunano a stormi, regalandovi numerose occasioni per fotografarli (raccomandato un super-tele 400mm).The Nobbies: dal versante centro-settentrionale (a Cowes) parte un battello che vi porta a spasso per l'isola (al costo di circa €45-50 [gennaio 2014]) ed in particolare ai Nobbies, una formazione rocciosa a sud-ovest dell'isola non lontano dalla Seals Rock, lo scoglio (o meglio, gli scogli) con decine di foche, adulte e cuccioli. Raccomandato il teleobiettivo (200mm), suggerito il super-teleobiettivo (400mm).Penguin Parade: http://www.penguins.org.au/ Su questo sito trovate tutte le istruzione per l'uso, compreso il costo del biglietto - prenotabile on-line - e il pro-memoria coatto, che non si possono far foto, sia per non spaventare i pinguini (alti poco più di una spanna), sia per consentire agli addetti alla salvaguardia di animali/ambiente di auto-finanziarsi. E' gradito non insistere nel fare le foto, anzi non chiedete e basta! Sarete ripagati dal fatto che dopo l'approdo dei pinguini sulla spiaggia, questi se ne scorazzeranno verso le proprie tante, accanto alle passerelle accessibili a noi umani. Sarà allora che potrete godervi la vista di questi piccoli animali.
Note : Ho visitato l'Australia purtroppo durante un breve viaggio di lavoro con ridotta attrezzatura fotografica (una full-frame, 24-105mm, un 70-200mm, extender, monopiede), dedicando una giornata a Melbourne ed una a Phillip Island. Sicuramente per vedere meglio Melbourne, necessiterete di 2 giorni almeno.Per vedere con calma Phillip Island direi che un giorno e mezzo sono sufficienti; consigliato di alzarsi presto per godersi un'alba sulle spiagge di Phillip Island.