Voto : 10.0 (media su 2 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : 37.267191, -109.833364 (
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Soggetti : Una strada sterrata ai bordi del deserto dello Utah, la piccola e poco conosciuta Valley of the Gods è a tutti gli effetti la sorellina minore della più grande Monument Valley, ma non per questo è da considerarsi meno bella, anzi, il fatto stesso di essere meno conosciuta regalerà la possibilità di essere in mezzo a questo splendido e aspro paesaggio spesso e volentieri in assoluta solitudine trasportandoci indietro (o avanti?) nel tempo...Una perla da non perdere assolutamente!
Attrezzatura necessaria : Prettamente paesaggio, con grosse formazioni rocciose (pinnacoli, mesa e butte, classici del deserto rosso dello Utah) sicuramente con i grandangoli vi divertirete a più non posso; tutte le attrazioni sono raggiungibili grazie ad una strada sterrata quindi per chi volesse provare anche con i dettagli o con focali più lunghe nulla vieta il tentativo che, per forza di cose, offrirà dei pattern spettacolari...Un piccolo parco giochi alla portata di tutti, basta avere la macchina giusta!
Periodo : Visitata sia in piena estate che in pieno inverno, si passa dal caldo torrido del deserto al freddo gelido di un'area piatta e abbastanza sferzata dal vento; le attrazioni sono pressochè dappertutto quindi in qualsiasi stagione e parte del giorno si può godere di visuali ottime; essendo tutto un grande sterrato non mantenuto è abbastanza pieno di buche, quindi personalmente NON lo consiglierei a macchine "normali" (sempre affrontato con fuoristrada) e soprattutto NON durante la pioggia o con fondo bagnato!
Come arrivare : Appena dopo la famigerata discesa della "Moki Dugway" sulla UT-261 si gira a sinistra seguendo le indicazioni per la "Valley of the Gods Road" (qui c'è anche l'unica struttura, preferibilmente da prenotare con largo anticipo SE aperta nel periodo); la strada sterrata continua fino ad uscire sulla spettacolare UT-163 Scenic.La città più utile nei dintorni è sicuramente Mexican Hat, nelle vicinanze c'è anche Bluff.
Visite : Non ci sono tariffe d'ingresso e non ci sono orari di visita, il parco è selvaggio e libero all'ovvio prezzo di cercare di mantenerlo ALMENO bello come quando ci si è entrati (alias, la spazzatura tenetela in macchina)!
Note : Il luogo è un piccolo paradiso di bellezza, è inutile ricordare che se noi lo possiamo gustare è perchè chi ci è passato prima è stato un buon visitatore; facciamo in modo di esserlo a nostra volta e di non rovinare i luoghi dove andiamo... NON è un parco ufficiale e quindi NON è manutenuto, non c'è chi passa a fare le pulizie, non ci sono i negozi di souvenir o i bagni pubblici e non c'è neanche la sbarra per entrare, è una strada sterrata nel bel mezzo di formazioni rocciose spettacolari quindi ognuno ci entra a proprio rischio e pericolo!