Voto : 9.0 (media su 1 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : 44.698755, 6.868151 (
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Soggetti : Oltre al pregevole ambiente naturale (St. Vèran vanta di essere il più alto comune abitato in Europa) vi sono moltissime abitazioni tipiche ottimamente conservate e ristrutturate. Molto bella la piccola chiesa parrocchiale. A monte del paese si trova anche un osservatorio astronomico.Per la CHAPELLE S. MARIE MADELEINE: trovandosi a valle del paese si sale verso destra, lungo una stradina in salita su cui si affacciano numerose attività commerciali. Si sale fino a un tornante che si affronta ignorando una stradina che si allontana in piano e che conduce verso la sterrata che porta alla cappella di Clausis. La strada procede superando la pregevole parrocchiale e poi diventa meno ripida. Quando si trovano le indicazioni per la Maison du Soleil si va a destra seguendo una ripida stradina che poi piega verso sinistra (indicazioni) passando alle spalle di un albergo e a valle della stazione di partenza di uno dei numerosi impianti di risalita del paese. La Cappella di Maria Maddalena diventa visibile, posta in cima a un dosso erboso e la si raggiunge con breve salita su strada sterrata. La chiesetta è un ottimo punto panoramico. Seguendo le indicazioni per Amouraux si imbocca la stradina sterrata che oltrepassa il piccolo edificio sacro sulla sinistra. In breve si ignora una sterrata che scende a sinistra e si prosegue in piano passando tra bei pascoli. Quando si incrocia il tracciato di una pista da sci si scende più decisamente verso sinistra e in breve si arriva in vista dei casolari di Amouraux. Ad Amouraux si trova anche uno Chalet – ristorante che si può raggiungere imboccando un sentiero che lo raggiunge sul retro, nei pressi di un impianto di risalita. Raggiunta una carrozzabile seguirla verso sinistra e, in leggera salita, si torna a St. Vèran. A un bivio si può scegliere se risalire al paese (sinistra) oppure scendere ai parcheggi (destra).
Attrezzatura necessaria : A monte dell'abitato un reticolo di strade bianche permette di raggiungere luoghi interessanti per ambiente e paesaggio. Consigliabile un cavalletto.
Periodo : Tutto l'anno. Ogni stagione offre spunti interessanti. Anche in inverno, nonostante la quota, la strada è sempre sgombra dalla neve e funzionano impianti di risalita.
Come arrivare : Accesso stradale: dall'uscita di Marene dell'autostrada Torino – Savona seguire per Savigliano e poi per Costigliole di Saluzzo e Piasco. Continuare verso la Valle Varaita per risalire tutto il solco vallivo fino a raggiungere il Colle dell'Agnello. Scendere lungo il versante francese lungo la lunghissima valle che conduce a Molines en Queyras. Dalla rotonda si va verso sinistra seguendo le indicazioni e risalendo la strada fino all'abitato di St. Vèran. Il “casello” si trova a valle del paese, dove si trovano anche i parcheggi.
Visite : Il centro storico è interamente pedonalizzato e composto da molte abitazioni tipiche e risalenti al XVIII secolo.Due edifici della cittadina sono stati dichiarati monumento nazionale francese:la chiesa parrocchiale, caratterizzata dal portico d'accesso alla base delle cui colonne sono posti due leoni, uno dei quali culla un neonato tra le zampela Maison aux Forannes caratterizzata da una meridiana opera del 1840 del pittore piemontese Giovanni Francesco Zarbula.
Note :