Voto : 7.5 (media su 2 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : 45.397893, 9.710879 (
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Soggetti : Vari tipi di avifauna, sopratutto nelle aree dei rami fluviali morti (aironi, martin pescatori, anitre selvatiche, gallinelle d'acqua, picchio verde) tartarughe d'acqua, piccoli animali selvatici (donnole, volpi, lepri), paesaggio (dighe artificiali di sbarramento e regolazione della corrente del fiume, con cascate a sfioramento, anticamente realizzate piantando pali di legno affiancati in verticale attraverso il corso del fiume e quindi definite "palate", ora realizzate in cemento, sottobosco, laghetti generati dall'estrazione della ghiaia e della sabbia circondati da alberi di medio e alto fusto, rami morti del fiume). In molti punti strategici sono state innalzate pareti in legno con finestre di osservazione.
Attrezzatura necessaria : Grandangoli e normali per il paesaggio, tele per la fauna
Periodo : tutto l'anno
Come arrivare : A piedi o in bicicletta da Crema o dai paesi limitrofi (Pianengo, Sergnano) per la sponda destra, da Ricengo, località Castello per la sponda sinistra. Esistono piste ciclabili con indicazioni precise su entrambe le sponde.
Visite : L'ingresso è libero con la sola raccomandazione del rispetto dell'ambiente
Note :