Voto : 8.0 (media su 1 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : 45.43489182189141, 8.82979830369497 (
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Soggetti : Il Parco Riserva Naturale La Fagiana, situato nel Parco del Ticino, ospita una vasta biodiversità. Si possono osservare cervi, caprioli, lepri, volpi, tassi e scoiattoli tra i mammiferi. Tra gli uccelli spiccano il picchio rosso maggiore, l'airone cenerino, il martin pescatore e il gufo comune. Anfibi come rane e rospi, e rettili come lucertole e bisce, popolano la zona umida. La presenza del fiume Ticino favorisce la ricchezza di pesci come il luccio e il barbo. Un'area ideale per il birdwatching e l'osservazione naturalistica.
Attrezzatura necessaria : Teleobiettivo, eventualmente monopiede/treppiede.
Periodo : Tutto l'anno.
Come arrivare : Dalla SS11 imboccare la strada Cascina Pietrasanta, poi svoltare sulla Strada Valle ed infine parcheggiare (gratis) presso la Cascina Bullona.
Visite : L'accesso alla riserva è libero, su prenotazione è possibile effettuare alcune attività aggiuntive tra cui escursioni accompagnate da guide, conviene sempre contattare il parco per eventi e disponibilità.
Note : In prossimità del Centro parco è possibile visitare su prenotazione:- IL MUSEO DEL BRACCONAGGIO: presso una vecchia casa di caccia, è stato allestito un piccolo “museo del bracconaggio” (attualmente non agibile);- L'OSSERVATORIO DEGLI SCOIATTOLI: proprio accanto al “museo del bracconaggio” si trova un piccolo osservatorio allestito nel gennaio 2014 in seno al Progetto Life “Ec Square”, con la finalità di monitorare ed incentivare la presenza dello Scoiattolo rosso;- IL CENTRO RECUPERO FAUNA SELVATICA (C.R.F.S.) sede dell'ospedale per animali selvatici gestito dalla LIPU, dove gli operatori ed i volontari lavorano insieme per curare più di un migliaio di animali all'anno. info: 338.3148603 e.mail: crfs.lafagiana@lipu.it;- L'ARBORETO : prima di entrare nella R.N.O. “La Fagiana”, prospiciente al parcheggio, si trova una significativa area verde piantumata: l'arboreto didattico. La riqualificazione dell'area, quasi del tutto abbandonata, avvenuta negli anni 2013-2014 è stata possibile grazie al progetto “A spasso tra le foglie: alla scoperta della biodiversità”, inserito nel più ampio POR dedicato alla valorizzazione della R.N.O. “La Fagiana”.