Voto : 9.0 (media su 1 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : 44.021702, 7.872713 (
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Soggetti : Il castello dei Clavesana: L'attuale castello, ancora ben visibile vicino alla chiesa parrocchiale, luogo da cui domina tutta la vallata, fu costruito nell'ultimo quarto del XVII secolo dopo la distruzione da parte dei Savoia della precedente residenza del XII secolo, che dominava dall'alto il paese e di cui rimangono visibili solo parti delle mura e quattro torrioni, due dei quali ormai seminterrati. Il castello è a pianta quadrangolare, e al primo piano, in corrispondenza degli angoli, si notano quattro garitte di avvistamento e guardia. Tutt'attorno è ancora presente un fossato, ma il ponte levatoio originale è stato sostituito da una scalinata in pietra. Il bel portale è sormontato da una nicchia con una statua della Vergine Maria e reca la scritta "Nec silentio transeunda", che indicava la necessità di conoscere la parola d'ordine per accedere alla residenza. Chiesa parrocchiale di San Martino Vescovo:La si trova al fianco del Castello dei Clavesana, L'edificio fu eretto nel XVII secolo e al suo interno sono conservati i resti di un polittico del XVI secolo di pittore sconosciuto. Di pregio anche l'antica fonte battesimale in ardesia.Il Santuario Della Natività di Maria BambinaEretto nel XV secolo in stile romanico, è situato a circa due chilometri dal centro abitato di Rezzo e il tempio religiosi è considerato uno dei monumenti architettonici religiosi più importanti della valle Arroscia. Al suo interno sono presenti affreschi del pittore Pietro Guido da Ranzo, databili al 1515, con raffigurazioni inerenti a scene di vita di Gesù. In una nicchia è presente una statua marmorea della Madonna con il Bambino del XVII secolo, opera dello scultore Filippo Parodi allievo del celebre Gian Lorenzo Bernini.Molto bello ed interessante anche l'interno del paese che offre scorci incantevoliDa non perdere la faggeta, la più grande della Liguria, che si estende per oltre 400 ettari sopra la località di Rezzo e ricopre le pendici dei monti Mònega e Carmo dei Brocchi scendendo verso il fondovalle.
Attrezzatura necessaria : Visto che la zona di Rezzo è molto interessante anche a livello escursionistico si consiglia di utilizzare uno zaino fotografico e come attrezzatura utilizzare obiettivi con focale in prevalenza grandangolare. Ad esempio se si utilizza una FF (sensore 24x36mm) si consiglia l'uso di un 20mm, un 24mm e un 28mm oppure uno zoom che copre queste focali. Ricordare di portare anche un cavalletto di medio piccole dimensioni (che da ripiegato stia nello zaino)
Periodo : Il periodo per fotografare è tutto l'anno perché Il comune è ubicato in una conca della media valle della Giara, chiusa dalle due cime montane del monte Prearba (1.446 m) e del monte Carpasina (1.415 m).Comunque per non inciampare in cattive sorprese meglio escludere l'Inverno, anche se Rezzo d'Inverno ha un fascino molto particolare ...
Come arrivare : Rezzo è un comune della provincia di Imperia.Quindi da Imperia (IM) prendere direzione per Pontedassio, poi Cesio fino al colle SanBartolomeo poi scendere a Pieve di Teco ed infine bivio per Lavina, Cenova e subito dopo appunto Rezzo. Da imperia a Rezzo ci sono circa 30Km.Oppure per chi parte da Albenga (SV) prendere per Ortovero proseguire per Borghetto D'Arroscia, Pieve di Teco, bivio per Lavina, Cenova per poi arrivare a Rezzo. Da Albenga a Rezzo ci sono circa 35Km.
Visite : per quello che riguarda le chiese e il santuario sono visitabili tranquillamente, mentre per il Castello dei Clavesana no, lo si può visitare e fotografare solo dall'esterno.
Note : come note si ricorda che per visitare/fotografare bene la zona si consiglia un vestiario molto comodo e a diversi strati, utilizzare anche scarpe comode ed adatte ad attività intensa.
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