Voto : 8.5 (media su 2 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : 45.404235,6.720886 (
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Soggetti : Montagne, laghi. ghiacciai, paesini alpini, flora, fauna, sport (sci, snowboard, parapendio, ciclismo, skyrunning).Montagne:Sono presenti nel suo territorio 6 vette che oltrepassano i 3500m nonché più di 100 vette che oltrepassano i 3000m.Gli abitanti sono molto legati alla Dent Parrachée (seconda cima del parco). Vi si pratica alpinismo, sci estremo e parapendio.Laghi: Sono presenti molti laghetti e alcuni laghi più grandi. I più particolari sono il Lago di Chevril (artificiale), il Lago di Tignes, il Lago del Moncenisio (artificiale), Il Lago della Sassière, i due laghetti di Amont e Aval.Paesi/città: A livello turistico, i due maggiori punti di interesse sono: Val d'Isère e Tignes.Al di là di tutte le attività sportive di massa, a Val d'Isère si possono effettuare bellissime escursioni e risalire le valli circostanti.Molto particolare e dedicata a chi ha ottime gambe e polmoni quella che parte da Pont Saint Charles (all'imbocco della strada che sale al Col de l'Iseran)Tignes è un orrore paesaggistico. A 2000m hanno realizzato grattacieli che fanno a pugni con panorama spettacolare che la circonda. Dalla località Tignes-Val Claret si può salire fino al Col de Parmecou. Anche qui bisogna essere dotati di ottime gambe.Molto più particolari sono i villaggi di Bonneval-sur-Arc (quasi tutto in pietra) e Sainte-Foy-Tarantaise.Flora e fauna:Nel suo territorio sono presenti più di 2000 specie di piante e più di 8000 tra camosci e stambecchi. Particolarmente diffusa è la marmotta; la si trova ovunque. Spesso la si trova ai bordi delle strade durante i primi tempi di apertura della strada D902.
Attrezzatura necessaria : Si spazia dal supergrandangolo per i panorami ai supertele per la fauna ed ai macro per flora e insetti.Da non dimenticare il polarizzatore ed il paraluce; lì il sole picchia duro ed il cielo ne risente. Poi, giocare con i riflessi sull'acqua di ruscelletti e laghi è un piacere. Al tramonto, può essere utile anche un ND per allungare i tempi delle cascate (durante il giorno non serve granchè, a meno che non si disponga di un big stopper).
Periodo : Si può visitare tutto l'anno. Bisogna tener presente che il territorio è attraversato dalla strada D902 (Colle dell'Iseran) che rimane chiusa da ottobre a giugno per innevamento.Per accedervi in pieno inverno, non rimangono che i due trafori, Monte Bianco e Fréjus.
Come arrivare : Dall'italia, ci sono tre possibilità:1) Tunnel del Fréjus, uscita Modane, direzione Lanslebourg.2) Passo del Moncenisio; si arriva direttamente a Lanslebourg, seguire per Bonneval s/Arc e Val d'Isère. Attenzione che anche il Moncenisio subisce la chiusura stagionale causa innevamento (solitamente ottobre - aprile/maggio).3) Passo del piccolo San Bernardo: si arriva a Bourg Saint Maurice, prendere direzione Val d'Isère.Ci sarebbe anche un'altra possibilità: il traforo del Monte Bianco, seguire per Albertville e poi per Moutiers. Il panorama offerto dal Monte Bianco è spettacolare, ma i chilometri diventano tanti.
Visite : Non sono previste visite a pagamento.Invece, a pagamento, sono tutte le innumerevoli attività sportive o i sistemi di trasporto presenti nel territorio.
Note : Nel territorio ci sono i comprensori sciistici dell'Espace Killy (Tignes-Val d'Isère), Les Karellis, La Grande Motte.Molto famoso l'impianto di sci velocità di Les Arcs (prima prova del circuito PRO). Qui è stato conseguito dal nostro Simone Origone nell'aprile del 2006 il record mondiale di velocità su sci: 251,4 km/h, record tuttora imbattuto.Nel territorio della Vanoise si sono anche solte molte prove delle olimpiadi di Albertville del 1992.A Val d'Isère si sono svolti anche i Campionati Mondiali di sci alpino nel 2009. Particolare la pista denominata "La Face de Bellevarde": 700m di dislivello, pendenza media del 38% (max 70% !) per una lunghezza di 2500m circa.Nel comprensorio, ci sono piste per circa 300km. Difficile non trovare quella che fa per sè.