Voto : 8.3 (media su 3 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : 40.940441, 14.710200 (
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Soggetti : Il simbolo, in assoluto, del Parco Regionale del Partenio, come quello del Parco Regionale dei Monti Picentini, è il lupo. Vi è traccia, sicura, della presenza di tale animale sui monti del Partenio.
Si possono fotografare, comunque, diversi mammiferi: volpi, tassi, ricci, pipistrelli, faine e la classica fauna mediterranea.
Le specie avicole sono numerose, dalle upupa, ai falchi, aquile ed altri rapaci, corvi, picchi, passeri ed altri uccelli di piccole e medie dimensioni.
Rettili e anfibi sono numerosi, particolari sono gli incontri con la salamandra dagli occhiali, nella riserva WWF Acqua di Sopra.
La flora è piuttosto interessante: notevole è l'importanza del fiore Anthemis, raro e protetto. Si trova solo in poche altre aree d'Italia, e nel Parco Regionale del Partenio ne è vietata la raccolta - in verità è consentita solo ai monaci benedettini dell'Abbazia di Montevergine (sita nel Parco).
Vi sono anche ruderi, come il Monastero dell'Incoronata, di epoca pre-napoleonica, visibili e fotografabili seguendo i sentieri del Parco.
Attrezzatura necessaria : Per la fotografia naturalistica, nel Parco Regionale del Partenio, è difficile indicare una sola tipologia di obiettivo. Le panoramiche sono interessanti, talvolta rivolte al Vesuvio, talvolta al Taburno e le grandangolari sarebbero gradite.
Per la caccia fotografica sono immancabili i teleobiettivi, ma per la fotografia "urbana" tra chiese e ruderi non si può indicare un'unica tipologia di lente.
Anche le attrezzature per la macro outdoor possono essere interessanti.
Periodo : In primavera ed in autunno il parco splende di colori e suoni. I sentieri sono ricchi, ai margini, di fiori e i profumi sono particolarmente seducenti.
Le diverse sorgenti, così come il laghetto in quota di Campo Maggiore, sono particolarmente belli nelle due stagioni intermedie.
D'inverno le nevicate sono frequenti, belli i panorami imbiancati.
D'estate le radure sono adibite a pascolo, belle atmosfere con l'erba appassita ma pericolosi i cani pastore.
Come arrivare : Nel Parco Regionale del Partenio si giunge da diverse direzioni: da Avellino, da Napoli e da Benevento. L'area, infatti, tocca ben tre province.
L'ingresso principale, dove si ha anche la sede dell'Ente Parco è a Summonte, nei pressi di Avellino.
Visite : Non vi sono biglietti d'ingresso, l'area è aperta e tocca diversi comuni.
Visitabile passeggiando per i vari sentieri, ha molti percorsi "asfaltati" percorribili in auto - meglio le 4X4, ma alcuni sono raggiungibili anche in auto da città.
Note : I comuni del Parco Regionale del Partenio: Arienzo (CE), Arpaia (BN), Avella (AV), Baiano ( AV), Cervinara (AV), Forchia (BN), Mercogliano (AV), Monteforte Irpino (AV), Mugnano del Cardinale (AV), Ospedaletto d’Alpinolo (AV), Pannarano (BN), Paolisi (BN), Pietrastornina (AV), Quadrelle (AV), Roccarainola (NA), Rotondi (AV), Sant’Angelo a Scala (AV), San Felice a Cancello (CE), San Martino Valle Cudina (AV), Sirignano (AV), Sperone (AV), Summonte (AV).