Voto : 6.0 (media su 1 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : 44.614298, 10.792748 (
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Soggetti : Uccelli: airone cenerino, airone bianco, garzetta, nitticora, tarabuso, germano, alzavola, tuffetto, svasso (si vede di rado), folaga, porciglione, piviere, cavaliere d'Italia, gheppio, cannaiola, martin pescatore, vari passeriformi come cince, cardellini e altri, picchio rosso e picchio verde, gruccioni sempre molto abbondanti.Mammiferi: nutria (purtroppo), capriolo, volpe, riccio europeo.Rettili: di interessante la Emys orbicularis, sempre più localizzata nella pianura, si vede nei canali che collegano i bacini d'acqua.
Attrezzatura necessaria : Attrezzatura che si usa per fotografia naturalistica, una reflex e un teleobiettivo almeno da 300mm. C'è la possibilità grazie a bei prati di fare fotografia macro. Consiglio di attrezzarsi in caso di pioggia, vista la mancanza di capanni.
Periodo : Come ogni oasi in aree umide offre diverse opportunità durante tutto l'anno, in estate sicuramente c'è più abbondanza per via dei migratori
Come arrivare : Da Modena prendere la strada Modena-Sassuolo e uscire a Magreta, proseguire per magreta fino al centro, alla rotonda dopo la chiesa prendere la prima uscita, dopo circa due km un'indicazione sulla sinistra indica l'oasi.
Visite : L'ingresso è libero, ed è poco frequentata, quindi si può andare quando si vuole.
Note : Non ci sono più capanni da un paio di anni, quindi bisogna venire muniti dell'attrezzatura per mimetizzarsi.