Voto : 8.7 (media su 3 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : -26.701893,15.232265 (
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Soggetti : Kolmaskop é una città mineraria edificata dai tedeschi, che occupavano la Namibia nel 1908 e poi abbandonata a metà degli anni '50, era autonoma in tutto e per tutto. Col tempo oltre alle abitazioni, vennero costruiti il teatro tuttora in ottimo stato, con gli attrezzi ginnici perchè era utilizzato anche come palestra, la pista da bowling, le cucine, l'ospedale (rimangono solo le camere), magazzini, negozi, la vecchia linea ferroviaria.Il "paradiso" fotografico, sono le abitazioni rimaste, che mano a mano sono state occupate dalla sabbia del deserto. In alcune si entra dalle finestre e la sabbia all'interno arriva a metà altezza delle stanze stesse. Le stanze sono colorate in tinte pastello e rimangono in buono stato di conservazione gli infissi ed in alcune anche i vetri alle finestre. Si trovano ancora lavandini, vasche da bagno, il tutto in perfetto stili teutonico come molte altre zone della Namibia.Ci sono anche i vecchi magazzini, i laboratori e i negozi (macellaio, panettiere), oltre ad alcuni edifici con esposti attrezzi e abiti del tempo.La visita minima richiede almeno 2 ore, ma fotograficamente ci si può, e si deve passare più tempo.L'ideale sarebbe fare una prima visita nel pomeriggio il giorno di arrivo, e dedicare la mattinata successiva alla sessione fotografica.Essendo nel mezzo del deserto, si possono anche vedere sciacalli, ma l'attrazione principale rimane la città.Da non trascurare la visita alla penisola di Luderitz spingendosi fino a Diaz Point. Si incontrano fenicotteri rosa, sciacalli, springbok e sugli scogli di fronte a Diaz Point anche otarie.
Attrezzatura necessaria : La luce all'interno delle abitazioni è scarsa, meglio avere obiettivi luminosi.Le focali consigliate sono grandangoli, e per scattare in sicurezza il cavalletto.Essendo poi in Namibia è d'obbligo avere tele e super tele, che non lascerete certo in auto, da utilizzare per scatti in esterni.Attenzione alla sabbia. Una volta montata una lente, meglio non toglierla se non in luogo chiuso e al riparo dal vento e sabbia.
Periodo : Tutto l'anno, tenendo presente che le stagioni sono all'opposto che in Italia.Luderitz rappresenta un caso meteo tutto particolare, con variazioni continue, dal vento gelido a raffiche, alle nebbie, al sole e tutto nella medesima giornata.Le uniche possibilità di alloggio sono a Luderitz (10 km) oppure ad Aus (110 km sulla strada del ritorno).
Come arrivare : Luderitz è collegata a Windhoek (la capitale della Namibia) con un servizio aereo, ma chi visita la Namibia si affida al self drive, quindi la vostra auto (una 4x4) sarà la vostra "casa" oltre ad essere il vostro mezzo di trasporto.La distanza dalla capitale è di circa 900 km, che si percorrono in due giorni con la prima tappa nel Kahalari.Altra alternativa è arrivarci dal Fish River Canyon, quindi le tappe intermedie saranno due (Khalari e Fish River), circa 1300 km in totale in questo caso.Il percorso è tutto asfaltato, si guida a sinistra, traffico scarso, rettilinei lunghissimi, ma non distraetevi mai. Gli ultimi 120 km per raggiungere Luderitz sono uno spettacolo nello spettacolo, paesaggio lunare, i cavalli selvaggi del deserto, dune e la linea ferroviaria che costeggia la strada, oltre ad orici e struzzi.Negli ultimi 20 km prima di Luderitz, si incontrano le dune mobili che invadono la strada.La strada termina a Luderitz ed il ritorno è quindi a ritroso fino ad Aus, dove si può decidere se addentarsi nel Namib, scendere a sud al Fish River o proseguire verso est fino la B1 che collega Sud Africa e Namibia.
Visite : I fotografi possono ottenere un permesso di ingresso che consente di accedere prima dell'apertura al pubblico, rivolgendosi a questo indirizzo http://kolmanskuppe.com/ con il quale verificare gli orari esatti di aperturaIl biglietto di ingresso ordinario , può essere acquistato all'ingresso (l'ho acquistato personalmente), nonostante alcuni siti riportino che sia obbligatorio acquistarlo all'ufficio di Luderitz. Il costo era di 2 euro (giugno 2013), quello per fotografi circa 8 euro.All'interno è in funzione un bar che serve anche snack (chiuso la domenica), e sono disponibili i servizi igenici.Consiglio di arrivare al mattino presto per evitare gruppi di turisti e portarsi subito verso le prime case a sinistra (fotograficamente le migliori), dove le scenografie sono entusiasmanti.
Note : Spingersi fino a Luderitz ha senso solo se si visita Kolmanskop, e la visita vale il percorso fatto.Ovviamente trattandosi di Namibia questa sarà solo una delle tappe. Il successivo passo sarà il Namib fino a Sossuvlei.