Voto : 9.0 (media su 3 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : 37.797045, 14.205997 (
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Soggetti : I soggeti che si possono fotografare sono Paesaggio, prima di arrivare a Gangi, riprendendo il paesino con alle spalle l'Etna. Poi all'interno del paese fare street, ed osservare nuovi panorami collinari.
Attrezzatura necessaria : grandangolo, lente da street (35 e/o 50mm),treppiedi non necessario ma può tornare sempre utile.
Periodo : tutto l'anno
Come arrivare : Da Trapani/Palermo prendere l'autostrada direzione Catania, uscire a Petralia Sottana e poi percorrere la SP138 , la SS290 e la SS128 in direzione Gangi.Da Catania/Messina Prendere la A19 direzione Palermo, uscire a Petralia Sottana e seguire l' indicazioni per Gangi percorrendo anche qui SP138 e poi SS290 e SS128.Raggiungere Gangi è semplicissimo, con le indicazioni giuste negli angoli di svolta.
Visite : L'ingresso è libero, da ricordare che le auto non possono entrare dentro il paesino ma devono fermarsi obbligatoriamente ai confini (comunque delimitati da transenne e/o autorità, che impediscono l'ingresso delle auto). Ai confini del paesino ci sono delle zone di sosta per auto a pagamento con tariffa orario e/o giornaliera ed alcune zone gratuite. Possibilità di sosta anche per pullman e/o camper.
Note : Gangi è un Borgo in provincia di Palermo di circa 7.000 anime. Il comune fà parte della cerchia dei comuni italiani, Borghi D'Italia, è nel 2014 è stato insignito dell'onorificenza più alta ovvero " Borgo dei Borghi".Prima di arrivare a Gangi si rimane a bocca aperta d'inanzi alla sua vista, ovvero il paesino costruito sulla montagna/collina con alle spalle il vulcano Etna (che nei periodi invernali,innevato, ha un fascino particolare). durante l'ora crepuscolare, si accendono le luci artificiali del paese, di colore giallo caldo che creano un'atmosfera da sogno/fiabesca a vedere il paesino da fuori.Entrando dentro il paese, si notano subito le sue strade millenarie fatte di tante piccole pietre una attaccata all'altra che creano un paesaggio medioevale. All'interno del paesino/centro storico è possibile camminare solo a piedi, passando da un vicolo all'altro, da una chiesa all'altra da un panorama all'altro fatto di colline, verde e tramonti. Tipiche le sue case con i tetti in tegola di pietra argillosa color rosso/arancione.Fermarsi in una delle sue trattorie per assaporare prodotti tipici è d'obbligo, rifocillarsi con una mangiata low cost e del buon vino, per poi ripartire ed aspettare il tramonto!assolutamente da visitare e fotografare!