Voto : 8.0 (media su 1 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : 44.752802, 9.462561 (
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Soggetti : La Costa del Monte Capra è un lungo crinale roccioso nell'appennino Piacentino estremamente panoramico; di fatto costituisce lo spartiacque tra la val Trebbia e la val Perino. Le foto realizzabili sono pertanto di tipo paesaggistico sulle circostanti vallate dell'appennino Piacentino. In giornate prive di foschia si possono vedere distintamente anche le Alpi.
Attrezzatura necessaria : Per questo luogo si prestano sicuramente le focali corte ed un treppiede può essere utile per lunghe pose, scatti panoramici o scatti con differenti esposizioni per successive fusioni. Utile avere con sé bastoncini da trekking per camminare in sicurezza nelle zone più esposte, specialmente quando si deve affrontare la discesa.
Periodo : Ritengo che tutto l'anno si presti per fare visita a questo luogo; ogni stagione può offrire sicuramente ottimi spunti. Da sconsigliare l'escursione dopo abbondanti piogge o in caso di abbondante neve e ghiaccio e generalmente in caso di maltempo per il tipo di percorso che potrebbe diventare pericoloso.
Come arrivare : Percorrendo la SS 45 della val Trebbia bisogna raggiungere l'abitato di Perino (PC) e da qui proseguire fino a 600m oltre l'abitato di Gavi [frazione di Coli (PC)] dove parcheggiare. Le coordinate in cui parcheggiare sono le seguenti: 44.772486, 9.449057. Lasciata l'auto inizia l'escursione a piedi. Nel punto indicato per il parcheggio inizia, sulla destra, il segnavia CAI 163 per l'ascesa sul monte Gavi; per la nostra escursione è necessario ignorare tale segnavia ed imboccare, sul lato opposto della strada, una debole traccia di sentiero che quasi subito confluisce in un'ampia strada sterrata che si prende verso sinistra; dopo 5-10 minuti si incrocia una mulattiera che interseca il percorso principale, la si ignora proseguendo diritto; dopo aver attraversato una zona aperta e pietrosa, a fianco del vallone che scende alla destra del tracciato, si ritorna a camminare tra arbusti e alberi bassi lungo sempre lungo la strada sterrata posta nell'avvallamento posto tra i monti Parrocchiale e Poggio Vaccari. Quando si raggiunge una ulteriore biforcazione si tiene la sinistra, sempre in salita; si continua a salire fino a raggiungere un cancello in ferro (da richiudere per evitare la dispersione degli animali al pascolo nella stagione estiva). Meno di dieci minuti di ulteriore salita decisa portano ad un largo pianoro. Qua si incrocia il sentiero CAI 151, che corre perpendicolarmente rispetto alla sterrata fin qui seguita, e che si deve imboccare verso destra (sud). Si cammina sul sentiero terroso per un paio di minuti finché si raggiunge un ennesimo bivio: si lascia il 151 che prosegue sulla sinistra e si svolta a destra in salita lungo la recinzione in filo spinato, seguendo l'indicazione “159 cresta di monte Capra”. Si sale nella faggeta, quindi il percorso scavalca il filo spinato e inizia a salire tra massi e cespugli verso la lunga cresta rocciosa, che precipita a destra verso la val Trebbia e degrada sull'altro lato, verso la val Perino. Dopo pochi minuti si raggiunge la cresta, su cui si continua a camminare superando brevi saliscendi, appena sotto il crinale o proprio sulla sua affilata sommità. Il percorso è stretto ed esposto, e classificato dal CAI “per escursionisti esperti”; in realtà non richiede particolari abilità alpinistiche, ma esige molta prudenza, perché completamente privo di protezioni. Si prosegue superando alcuni speroni di roccia ofiolitica e si raggiunge la cima contrassegnata da una croce metallica. Per il rientro si può ripercorrere il tracciato dell'andata oppure completare un gradevole giro ad anello che include la cima del monte S.Agostino e scende verso località Maiarda prima di reimmetersi sulla strada asfaltata che riporta al punto di parcheggio.
Visite : L'accesso è libero, senza orari né biglietti.
Note :