Voto : 8.5 (media su 2 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : 41.355922,19.829139 (
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Soggetti : Street photography, in una città affascinanate per il grande costrasto tra tecnologico e classico. Tirana in generale offre grande spunto per la street photo. Nella città convivono diverse etnie, religioni e tradizioni, in una "perfetta" armonia e serenità. Ad un primo sguardo si tratta di una città simile a una enorme periferia, palazzoni di cemento, marciapiedi rovinati, venditori ambulanti dovunque. Poi ci si guarda intorno con occhio più attento e si può trovare davvero di tutto: dalla scena simpatica a quella più toccante, fino anche a quelle pesanti di degrado.
Babrru in particolare è la zona povera della città, quella in cui la differenza tra le nostre città e le loro è più evidente: case in costruzione, baracche, macchine e motorini riparati alla buona, immondizzia nelle strade... insomma, uno di quei posti che sembrano da terzo mondo, abitati da persone che sembrano diffidenti, ma che sono le prime a sorriderti a metterti a tuo agio e magari offrirti un po' di opsitalità.
Attrezzatura necessaria : Consiglio i classici della street, per cui un buon grandangolo o anche un fisheye e un 50mm, ma anche un 35mm può sostituirlo. Attenti a chi fotografate, la malavità c'è e non vorrei poi che avreste brutte esperienze. I ragazzi e i bambini sono quasi sempre contenti di avere delle attenzioni e si mettono in posa.
Periodo : Estate: caldo, luce forte, tramonti niente male.
Come arrivare : Ecco, arrivarci è un po' dura. O si prende un aereo per Tirana e poi dall'aeroporto si gira per la città fino a incontrare babrru (magari chiedendo a qualcuno). Oppure si prende un treno fino a Bari, di sale su un traghetto fino a Durazzo, e poi si cerca (si fa così, non ci sono linee fisse) un pulmann che va a Tirana, si contratta sul prezzo e ci si prepara a conoscere l'Albania.
Visite : Nessun biglietto. Città aperta a turisti, occhio solo a non farvi fregare sui prezzi.
Note :