Voto : 9.0 (media su 2 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : 44.862221, 7.081434 (
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Soggetti : Il Vallone dei 13 laghi offre la possibilità di fotografare principalmente paesaggi montani ma anche flora e fauna locali. Per gli appassionati di testimonianze storico-militari vi sono due ricoveri dedicati a Giuseppe Domenico Perrucchetti (considerato il padre del corpo militare degli Alpini), alcune caserme abbandonate, delle antiche vie militari che risalgono i pendii del vallone e in prossimità del lago Ramella si trovano ancora due fusti di cannone.I laghi ancora visibili sono undici o dodici in base alla stagione e sono: il Lago Nero, il Lago Bianco, il Lago della Drajo, il Lago dell'Uomo, i Laghi Gemelli, il Lago Primo, il Lago Lungo, il Lago Ramella (o Lago dei Cannoni), i Laghi Verdi e il Lago della Noce che si forma solo nel periodo del disgelo. Il tredicesimo è il Lago della Carota che ormai è totalmente interrato.
Attrezzatura necessaria : consiglio sicuramente di portarsi un grandangolo per le foto di paesaggi, un bel teleobiettivo per catturare a distanza scorci troppo lontani da raggiungere o qualche animaletto (se si è fortunati) e per gli amanti delle foto ai fiori un bel macro ci sta bene.
Periodo : il periodo estivo è il migliore per le escursioni nel vallone e dintorni
Come arrivare : Da Torino si percorre la A55 fino a Pinerolo, da qui si prosegue sulla SP23R fino a Perosa Argentina dove si incontreranno le indicazioni per Prali. Risalendo nella Val Germanasca, una volta raggiunta Prali, proseguite per la Frazione Ghigo seguendo la statale fino al grande parcheggio di fronte alla seggiovia. Da qui si può decidere se salire con una bella camminata o se farsi portare a quota 2400 m dalla seggiovia.
Visite : Da pagare vi è solo il biglietto per i due tratti della seggiovia.
Note :