Fino al 2014 ho lavorato con un Microsoft Surface e schermo esterno: una scelta insolita, che però mi ha dato molte soddisfazioni nell'utilizzo casalingo. L'ingombro è minimo e la potenza è sufficiente anche per l'elaborazione delle foto. In viaggio, invece, l'utilizzo del solo Surface senza schermo esterno si è dimostrato molto difficoltoso, sia per le ridotte dimensioni dello schermo che per la necessità di abituarsi a uno schermo con risoluzione e colori diversi rispetto a quello che usavo a casa.
Da questo è nata la necessità di avere un computer che mi permettesse di lavorare 'in viaggio come a casa', quindi senza bisogno di schermo esterno. Ho escluso i tablet e i portatili da 12-13" per le ridotte dimensioni dello schermo, e mi sono orientato invece su un modello da 15.6", il Dell XPS 15. Questo portatile ha uno schermo ad altissima risoluzione (3200x1800px), processore i7 quad-core e dimensioni molto compatte. Ma è una buona scelta per i fotografi?
L'elemento fondamentale: lo schermo
Per un fotografo è veramente essenziale avere uno schermo che riproduca fedelmente colori, contrasto e luminosità. Fino ad ora avevo sempre usato schermi esterni, e nonostante le recensioni positive avevo parecchi dubbi sullo schermo del Dell XPS 15: è possibile racchiudere in 2mm di spessore la qualità di uno schermo professionale?
L'altissima risoluzione (quasi il doppio dell'HD, addirittura più alta dei MacBook retina) è una caratteristica distintiva di questo modello. Come previsto, la resa in termini di dettaglio è eccezionale - è impossibile vedere i singoli pixel anche osservandolo da pochi centimetri; il testo è così nitido che sembra stampato sullo schermo; foto e video ad alta risoluzione possono essere apprezzati al meglio.
Tuttavia, la risoluzione altissima ha anche un aspetto negativo: molti programmi non sono ancora ottimizzati e in alcuni casi i risultati sono disastrosi. Per fortuna per il mio lavoro uso pochissimi programmi: Firefox e Notepad++ supportano perfettamente il 4K (per semplicità mi riferirò a questo schermo come 4K, anche se in realtà è leggermente meno, 3200px di lato invece dei 3840px del 4K); Photoshop lo supporta, anche se con qualche piccolo bug (ma nulla di serio), e infine... c'è Adode Bridge. La versione attuale non è ancora adattata al 4K e inevitabilmente ha molti problemi; le scritte sono così piccole da essere praticamente illeggibili. Per l'utilizzo che ne faccio io - semplicemente navigare tra le foto e selezionarle - è utilizzabile, anche se con qualche difficoltà, ma chi invece ne utilizzasse maggiormente menu e funzionalità avrà grandi problemi.
Dal punto di vista della fedeltà dei colori e del contrasto, lo schermo è ottimo: i colori sono praticamente identici a quelli dell'Eizo S2433W che usavo in precedenza, decisamente più fedeli rispetto al Microsoft Surface che ho usato in alcuni viaggi. L'angolo di osservazione invece è buono, ma non eccezionale come quello del Surface: mentre il Surface era osservabile da qualsiasi angolazione, al livello di uno schermo esterno professionale, il Dell XPS 15 non permette angolazioni 'estreme'. Nell'utilizzo pratico però non ho riscontrato nessuna difficoltà.
Un importante cambiamento nel flusso di lavoro con Photoshop è l'utilizzo dell'ingrandimento 200% in tutti i casi in cui, con schermi a risoluzione 'standard', si utilizzava il 100%: ad esempio ora per l'applicazione di sharpening, riduzione rumore o altre tecniche simili lavoro al 200%. All'inizio questo cambiamento può lasciare un pò spaesati, ma in breve tempo ci si abitua: tenendo conto che in futuro tutti gli schermi avranno risoluzione 4K o superiore, penso sia utile iniziare fin da ora a prendere confidenza con questa novità.
Al momento (fine gennaio 2015) Dell ha aggiunto, anche se a caro prezzo, una nuova versione del Dell XPS 15 con un vero e proprio schermo 4K 3840x2160px; questo modello però costa 1850 euro contro i 1400 che ho pagato per il mio XPS 15 con schermo 3200x1800px.
Velocità, dimensioni e altre caratteristiche
La velocità del processore sinceramente mi ha un pò deluso - mi aspettavo un enorme vantaggio rispetto al Surface (il Dell ha un i7 quad-core e 16 GB di RAM contro l'i5 dual-core e 4 GB di RAM del Surface!), invece con i programmi che utilizzo non ho trovato differenze significative. Per l'uso che ne faccio io è certamente più che sufficiente, però mi ha sorpreso vedere così poca differenza (forse con programmi più 'esigenti' di Photoshop si nota un maggiore vantaggio).
Il modello che ho acquistato ha una SSD da 32 GB, più un HDD da 1 TB; ho scelto questa soluzione solo perchè l'ho trovata con un'offerta molto conveniente e non penso di tenere questo sistema per più di un anno (sono in arrivo importanti novità a inizio 2016), ma per chi volesse una workstation da usare per molti anni consiglio di spendere un pò di più e prendere un modello con sola SSD, più veloce e affidabile.
Per quanto riguarda estetica e dimensioni, il Dell XPS 15 attualmente è uno dei portatili 15" più sottili che esistano, con uno spessore che va dagli 8 ai 18mm. Il peso, 2.04 kg, è ragionevole anche se non certo un peso piuma. Esteticamente è uno splendido oggetto, con finiture curate e di alto livello.
La durata della batteria è attorno alle tre ore; un risultato non eccezionale per gli standard attuali (e decisamente inferiore alle 7-8 ore pubblicizzate da Dell), mi auguro che i futuri modelli migliorino questo aspetto.
Dal mouse al touchpad
Un altro importante cambiamento nel mio modo di lavorare è stato il passaggio da mouse a touchpad: non è stata una scelta fatta per necessità, ma per il desiderio di sperimentare soluzioni alternative ed eliminare tutti gli accessori.
In passato avevo avuto qualche occasione di provare il touchpad e ne avevo avuto una pessima impressione; i portatili recenti per fortuna hanno fatto enormi passi avanti sotto questo aspetto. Il touchpad del Dell XPS 15 è spazioso, preciso e ampiamente personalizzabile; dopo pochi giorni l'ho configurato al meglio e in breve tempo sono riuscito a utilizzarlo con la stessa velocità con cui prima utilizzavo il mouse.
Un mondo senza fili
I computer del futuro non avranno nessun cavo e nessuna porta: tutto sarà wireless. Questa è la visione di Intel: già nel 2014 la grande casa produttrice di processori aveva illustrato la sua visione del futuro, promettendo che avrebbe iniziato a concretizzarsi verso fine 2015/inizio 2016. I futuri computer potranno collegarsi a schermi esterni senza cavi grazie al supporto Miracast (che è già discretamente diffuso e potrà supportare anche 4K, 5K e oltre); la connessione a smartphone, fotocamere, stampanti e qualsiasi altro accessorio sarà tramite Wi-Fi, e anche la ricarica avverà senza cavi, tramite l'evoluzione dei caricatori wireless già esistenti.
Al momento non c'è modo (almeno col Dell XPS 15) di sperimentare la ricarica wireless, mentre già le tecnologie attuali permettono di trasferire dati senza cavi da computer e smartphone: per quest'ultimo ho installato (sul cellulare, con Windows Phone) l'app Easy Trasfer, che permette di collegare il Wi-Fi lo smartphone e navigare tra le sue cartelle come se fosse connesso col classico cavo USB.
Tutte le mirrorless Sony attualmente in commercio sono dotate di Wi-Fi, così ho provato a collegare la mia Sony A5100: il primo collegamento è un pò macchinoso, ma una volta registrata la rete Wi-Fi sulla fotocamera e la fotocamera sul computer, la connessione è questione di pochi secondi e anche in questo caso si possono vedere e trasferire i files sulla scheda di memoria della fotocamera esattamente come se questa fosse connessa con cavo USB.
Queste soluzioni hanno ancora parecchi limiti, primo tra tutti la velocità, però dimostrano come già l'attuale tecnologia permetta di ridurre drasticamente il numero dei cavi; a fine anno mi aspetto di vedere soluzioni molto più rapide ed evolute.
Cosa arriverà a fine 2015/inizio 2016?
Lo schermo 4K è già disponibile come opzione e chiaramente a fine anno sarà lo standard per i portatili di fascia alta; un angolo di osservazione di 180 gradi reali, pur non essendo strettamente necessario, sarebbe sicuramente benvenuto.
I bordi dello schermo del Dell XPS 15 vanno dai 12mm ai lati ai 25mm superiori e inferiori; riducendoli sarebbe possibile ridurre nettamente anche le dimensioni complessive del computer, migliorando la portabiltà (il nuovo Dell XPS 13 è già un ottimo passo in questa direzione, ha uno schermo con appena 5mm di bordo!).
Oltre ai classici modelli con processori i7 e i5, spero di vedere qualche portatile 15" con processori Core M, che dovrebbero offrire una buona potenza e consumi eccezionalmente ridotti, al punto di poter caricare il computer con un cavo USB (o ricarica wireless).
I processori Intel di sesta generazione (SkyLake), in arrivo per fine 2015, dovrebbero essere abbinati a sistemi con ricarica wireless (Rezence): mi auguro che i futuri portatili, oltre a caricare senza fili la propria batteria, siano anche in grado di caricare in modalità wireless anche smartphone, tablet e fotocamere (potete trovare un interessante articolo sull'argomento su ZdNet:
Wire-free PCs, tablets and phones coming in 2015 says Intel).
Ovviamente i nuovi portatili includeranno l'USB 3.1, un importante aggiornamento dello standard USB; mi auguro però che sia incluso anche lo standard WiGig, ancora più importante: in pratica la possibilità di trasferire dati tra computer e altri dispositivi senza nessun cavo, ma con velocità enormemente superiori a quelle attualmente possibili.
Risposte e commenti
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| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 13:43
Grazie per la recensione Juza. Io sono alla ricerca della soluzione ideale per le mie esigenze e sto seguendo molto il mondo dei notebook.. non ho esigenze particolari di utilizzo fuori casa, ma a casa mia non ho spazio per un desktop fatto bene. Questo dell mi ha attirato parecchio, ma ho sempre pensato (e ancora lo penso) che la risoluzione è veramente esagerata per un monitor da 15". Per le mie esigenze penso che una risoluzione Full HD su un 15/17" sia più che sufficiente. Veramente si riesce a lavorare bene con una risoluzione così elevata su un display così piccolo? |
| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 13:50
Tieni conto che i programmi ottimizzati per l'altissima risoluzione (Photoshop è tra questi) permettono di essere 'ingranditi', quindi li vedi come se lavorassi su un normale schermo HD, solo un pò più nitidi.
Quelli non ottimizzati invece diventano piccolissimi, al punto di essere inutilizzabili. |
| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 14:10
Ciao
anche io ho scelto per motivi di mobilità, un XPS15 9530 (come il tuo)
l'ho aggiornato con un ssd da 250G e ne sono molto soddisfatto!
Non ho tuttavia abbandonato la mia Workstation "fissa"
con monitor da 27" (Asus PA279Q) ma mi accorgo che la sto usando sempre meno,
perchè le performance del portatile sono sufficienti a non essere il collo di bottiglia del flusso di lavoro
( .......... sono io il collo di bottiglia spesso..... )
Ciao |
| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 14:11
Era proprio questo che intendevo. Allora la cosa migliore sarebbe poter provare prima di fare l'acquisto, e pensare bene ai programmi che poi si andranno ad utilizzare. Da quello che capisco tu lavori solo ed esclusivamente su questo display da 15" e hai abbandonato il monitor esterno dico bene? Anche questo è un dubbio che ho.. è vero che al momento ho un notebook scarso, con display da 15" e risoluzione bassa (1366x768) scarsissimo (basta cambiare di pochissimo l'angolo di visione e la foto cambia completamente).. ma ho sempre avuto la sensazione che 15" fossero pochissimi per l'elaborazione fotografica, mentre ho sempre desiderato un monitor da 24" 16:10 esterno. Questo problema dici che può essere dovuto alla scarsa risoluzione e qualità del mio display? con una risoluzione molto più elevata si riesce a lavorare agevolmente anche su un 15"? |
| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 14:20
“ la cosa migliore sarebbe poter provare prima di fare l'acquisto „
purtroppo Dell non ha negozi fisici dove poter 'toccare con mano', però una volta ricevuto hai 10 giorni di tempo in cui lo puoi restituire.
“ display da 15" e risoluzione bassa (1366x768) scarsissimo (basta cambiare di pochissimo l'angolo di visione e la foto cambia completamente). „
l'alta risoluzione e l'ampio angolo di visione aiutano moltissimo, secondo me vedresti già un enorme vantaggio rispetto al tuo portatile; per quanto riguarda il confronto con schermo esterno però è questione di gusti e preferenze personali...io ho visto che non ho problemi a lavorare sul 15", però non è detto che a tutti piaccia. |
| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 14:30
Ti ringrazio dei suggerimenti! "Purtroppo" sono abituato male al lavoro: lavoro su una workstation con due monitor da 24" 16:10 uno a fianco all'altro.. quindi per questo i 15" mi sembrano inutilizzabili |
| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 18:06
Una domanda, Juza, da chi non è un grande esperto ma usa il computer per lavoro e passione 12 ore al giorno: per quale motivo non ti sei affacciato al mondo Mac? Io ne sono entusiasta, dopo due decenni di Windows non mi verrebbe più in mente di tornare indietro! Ciao. Ezio |
| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 19:25
“ per quale motivo non ti sei affacciato al mondo Mac? „
preferisco il sistema windows, in particolare con l'attuale versione (8.1), e per molte cose l'hardware Windows è meno caro (un MacBook Pro con gli stessi componenti del mio XPS 15 costa circa 2000 euro contro i 1400 del Dell).
nel complesso però penso che i due sistemi siano abbastanza equivalenti, è questione di preferenze personali :-) |
| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 19:55
ciao Juza grazie per la recensione
uso il sistema xps per lavoro, ora un xps 17.
ho notato misurando con la sonda X-Rite i1Display Pro una luminosità non costante sullo schermo (variazione rispetto al centro anche di 10-15 cd/m2), mi chiedevo se questa caratteristica fosse migliorata.
grazie |
| inviato il 27 Gennaio 2015 ore 20:01
Ciao, lo sto usando anch'io.
Ne avevamo preso un full HD per l'ufficio che mi è piaciuto molto, ma per me a casa ho preferito l'alta risoluzione.
Va tutto bene fin quando non attacchi via displayport un monitor esterno full hd con entrambi i monitor visibili (lo trovo molto utile con Lightroom).
In tal caso rimane un po' sgranato (il monitor esterno).
Spero sia un problema di windows e non dell'hw, ma attualmente non so ancora come provarlo.
Ho preso quello con la SSD da 512 e mi pare vada bene, sebbene mi sarei aspettato una velocità del disco maggiore.
Purtroppo su questo c'è la batteria più grossa (>90w) e pertanto non riesco a mettere un secondo hdd,
Volendo, comprando una batteria extra da 65w come in quello di Juza si può aggiungerci un altro hdd.
A juza chiederei se anche sul suo nota del banding su certe foto, in particolare su questa
: vista su un Dell 24 ips non la vedo.
Ho calibrato con ColorMunki Display.
In caso posso fornire il raw.
Per completare, va più di un MBP, almeno stando a chi ci ha installato OSX.
Gli MBP hanno però dalla loro una durata della batteria molto maggiore.
|
| inviato il 28 Gennaio 2015 ore 8:01
“ Va tutto bene fin quando non attacchi via displayport un monitor esterno full hd con entrambi i monitor visibili „
confermo che la qualità del monitor esterno risulta minore.
punti deboli dell'XPS 15 sono a mio avviso la GTX750m (che scalda un po)
e durata breve della batteria
per il resto è OK!
Francesco |
| inviato il 28 Gennaio 2015 ore 8:30
Leopizzo ... non so se ti è di aiuto, ma il banding lo vedo anch'io in quella foto con un semplice monitor philips con pannello TN da 24" calibrato con lo Spyder Pro 4 |
| inviato il 28 Gennaio 2015 ore 8:48
Leopizzo il banding lo vedo anche io con uno scarso lcd Acer. |
| inviato il 28 Gennaio 2015 ore 9:18
“ ho notato misurando con la sonda X-Rite i1Display Pro una luminosità non costante sullo schermo (variazione rispetto al centro anche di 10-15 cd/m2), mi chiedevo se questa caratteristica fosse migliorata. „
Non ti saprei dire con certezza...a occhio mi sembra abbastanza uniforme, però non ho fatto misurazioni.
“ A juza chiederei se anche sul suo nota del banding su certe foto, in particolare su questa „
Su questa lo vedo anch'io, però non l'ho notato in nessuna delle mie foto. |
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