Recensione Dell XPS 13 2-in-1

Dopo aver lavorato per due anni con un Dell XPS 15, sono passato al Dell XPS 13 2-in-1 (9365), nuovissimo modello presentato al CES di gennaio 2017: il motivo principale è la grande leggerezza e compattezza di questo computer, che lo rendono ideale per l'utilizzo in viaggio. Come al solito, dopo alcune settimane di utilizzo ho deciso di pubblicarle la recensione orientata all'utilizzo in ambito fotografico.

Velocità

Sono rimasto positivamente sorpreso dalla velocità di questo computer; nonostante monti un processore con consumi estremamente bassi (Intel i7-7Y75, un processore dual-core da 1.3 Ghz con consumo medio 4.5W) e "solo" 8 GB di memoria RAM, per l'utilizzo che ne faccio io non ho notato differenze rispetto al mio computer precedente, che aveva un i7 quad-core e 16 GB di RAM, ma di una versione ben più datata (Intel i7-4712HQ, processore quad-core da 2.3 Ghz con consumo 37W).

Anche il fatto di utilizzare la "modesta" scheda grafica incorporata nel processore, una Intel HD Graphics 615, invece della scheda grafica dedicata del mio computer precedente, non ha portato nessun peggioramento: ovviamente, mi riferisco sempre al mio ambito di utilizzo, cioè navigazione web ed elaborazione foto; chi invece utilizza il computer per videogiochi o applicazioni 3D certamente noterebbe una differenza a favore della scheda grafica dedicata.

Il Dell XPS 13 2-in-1 è disponibile solo con memoria SSD, con capacità da 128 a 512 GB; la memoria flash è molto veloce e aiuta ad avere le ottime prestazioni dimostrate da questo computer.


Schermo

La configurazione base ha uno schermo fullHD, ma io ho preferito il modello con schermo 3.2K (3200x1800), che permette di avere una nitidezza estrema.

L'angolo di osservazione è praticamente illimitato; anche osservandolo da angolazioni estreme i colori restano fedeli, da questo punto di vista è migliore rispetto al mio precedente Dell XPS 15 9530.

In termini di calibrazione, appena acceso ho notato una marcata dominante calda; si può correggere tramite calibrazione, però mi sarei aspettato una resa più neutra.

La luminosità è buona ma non eccezionale; mentre col Dell XPS 15 9530 avevo una buona luminosità già attorno al 60%, col mio nuovo XPS 13 2-in-1 ho dovuto impostare lo schermo su luminosità 100% per avere la stessa luminosità. Inoltre, ho disattivato l'opzione che varia la luminosità dello schermo in base alla luminosità ambiente, che non permette di sfruttare appieno la luminosità e rende lo schermo molto mutevole e non adatto all'elaborazione.

Nel complesso, direi che lo schermo ha buone potenzialità ma richiede un pò di lavoro sulle impostazioni per dare il meglio di sè.

Per chi volesse utilizzare uno schermo esterno, bisogna ricordare che la scheda grafica utilizzata su questo computer supporta risoluzione fino al 4K; non è quindi possibile sfruttare alcuni schermi recenti con risoluzione 5K o addirittura 8K.

Anche se inizialmente ero molto dubbioso nel passare da uno schermo da 15.6" a uno da 13.3", devo dire che nonostante la differenza si veda chiaramente, dopo un paio di settimane di utilizzo mi sono tranquillamente abituato al formato un pò più piccolo, e non escludo di rimanere sui modelli 13" anche se in futuro dovesse uscire una versione 15" di questo computer.

Un accorgimento che ho adottato per sfruttare al meglio lo schermo, e che non usavo sul mio precedente computer, è stato attivare la visualizzazione a comparsa della taskbar invece di lasciarla visibile in permanenza; su uno schermo "piccolo" ogni pixel conta e questo permette di guadagnare un 5% di superficie.

Grazie anche allo schermo con bordi sottilissimi, il nuovo XPS 13 2-in-1 è enormemente più compatto rispetto al mio precedente XPS 15 9530. Entrambi sono personalizzati con una citazione di Dylan Thomas :-)


Finalmente, USB-C!

Uno dei motivi che mi hanno portato a scegliere questo computer è che utilizza esclusivamente porte USB-C (per quanto serve collegare un dispositivo con la "vecchia" presa USB-A, è disponibile un adattatore fornito assieme al computer). Il nuovo standard USB, oltre ad essere molto più veloce, compatto e simmetrico, permette anche di alimentare il computer.

Per la ricarica casalinga, ho provato vari caricatori: il caricatore originale Dell carica sia l'XPS 13 che il mio smartphone (Samsung S8+); viceversa, il caricatore del Samsung carica l'S8 ma non il Dell XPS 13; infine ho provato anche il caricatore Apple 29W USB-C, che carica sia il Samsung S8 che il Dell XPS 13, ma su quest'ultimo causa problemi di compatibilità che portano a un notevole rallentamento del processore. Ho quindi scelto di utilizzare il caricatore Dell perchè è l'unico compatibile sia con computer che con cellulare, anche se non amo troppo il datato design "a mattonella".

Per la ricarica in auto, ho provato prima un adattatore per presa accendisigari da 15W della Belkin, che però non carica l'XPS 13 in quando lavora a 5V/3a; al secondo tentativo ho preso l'Aukey CC-Y7 da 24 W, che supporta la ricarica a 12V/2a, una delle combinazioni di volt e amperaggio utilizzate dal Dell XPS 13 2-in-1. La velocità di ricarica con l'Aukey CC-Y7 è inferiore rispetto al caricatore da casa fornito col computer, ma fa comunque la sua funzione.

In conclusione, l'USB-C è ancora bel lontano da essere lo standard universale che permette di caricare qualsiasi cosa con lo qualsiasi caricatore, ma con un pò di ricerche e tentativi è possibile trovare caricatori che si adattano a vari prodotti USB-C.


Lettore di impronte digitali

Questo lettore, posto appena sotto la tastiera, permette di sbloccare il computer con un semplice tocco, invece di digitare la password: l'ho trovato estremamente comodo ed è molto rapido nel riconoscere l'impronta. Dopo alcune settimane di utilizzo, non penso che tornerei a un computer privo di questa funzionalità!


Design e touchscreen

Il processore utilizzato su questo computer è di tipo "fanless", cioè non richiede la presenza delle ventole; questo permette di rendere il computer più sottile e completamente silenzioso, dato che non ci sono parti in movimento.

Lo schermo è touch e può essere ruotato di 180 gradi, trasformando il computer in un ampio tablet. Come in tutti i recenti Dell serie XPS, i bordi laterali e superiore sono estremamente ridotti, appena 5mm, il che consente di avere un computer eccezionalmente compatto.

Il touchpad può essere configurato direttamente tramite le opzioni di Windows 10, non è più presente un programma separato come sul mio precedente XPS 15. Un'opzione che non ho trovato è la possibilità di aprire i link, durante la navigazione web, direttamente in una nuova scheda, col solo click destro (l'equivalente del pulsante centrale del mouse). Ho risolto installando l'add-on "Right Links" su Firefox.

La tastiera è ottima e la disposizione dei tasti è pressapoco la stessa di tutti i portatili Dell, quindi non ho avuto difficoltà nel passare a questa tastiera da quella dell'XPS 15.

Nonostante le casse siano molto piccole, l'audio è ottimo, e alzano il volume può raggiungere una potenza davvero sorprendente per un sistema così compatto.

Un piccolo difetto che ho trovato nel design è che l'apertura dello schermo non è molto agevole per la mancanza di un punto da cui sollevarlo e per la distribuzione quasi "simmetrica" del peso tra schermo e tastiera.

L'XPS 13 2-in-1 visto di profilo.


Cosa migliorare?

Pur avendo caratteristiche innovative e prestazioni sorprendentemente buone, ci sono sempre margini di miglioramento. La porta per micro-SD è abbastanza inutile; personalmente avrei preferito un'ulteriore porta USB-C al suo posto.

La parte inferiore dello schermo, a differenza degli altri lati, ha ancora un bordo abbastanza ampio; mi auguro che in futuro anche questo spazio possa essere sfruttato interamente dallo schermo (si può guadagnare ancora un centimetro e mezzo, portando le dimensioni dello schermo attorno ai 13.7" senza aumentare le dimensioni del computer).

La videocamera non eccelle nè per qualità d'immagine nè per la posizione; essendo nella parte bassa dello schermo, l'angolo di ripresa non è dei migliori; se usate spesso il portatile per videochiamate noterete subito la differenza rispetto a modelli con la fotocamera in posizione superiore. Tenendo conto che i moderni smartphone riescono a integrare ottime telecamere frontali in bordi ancora più sottili di quelli dell'XPS 13, penso che Dell avrebbe potuto gestire meglio questo aspetto, anche con la tecnologia attuale.

Il pulsante di accensione è veramente minuscolo ed è in una posizione non particolarmente comoda; avrei preferito un pulsante leggermente più ampio e con un "click" più marcato.

La durata della batteria è buona (perlomeno rispetto al mio computer precedente), ma non eccezionale: in genere è attorno alle 5 ore con un uso "leggero" (navigazione web) e scende decisamente se si utilizzano applicazioni pesanti; tenendo conto che l'XPS 13 2-in-1 utilizza un processore a bassissimo consumo mi aspettavo una durata superiore, anche se probabilmente lo schermo 3.2K incide molto sui consumi.


Il problema del color shift

Il problema più serio che ho riscontrato sul Dell XPS 13 2-in-1 è un color shift generato da un malfunzionamento firmware; vediamo di cosa si tratta e come correggerlo.

Utilizzando lo schermo anche per editing fotografico, ovviamente la prima cosa che faccio è disabilitare la luminosità automatica. Per chi ha un minimo di conoscenza di Windows è abbastanza facile e rende la luminosità dello schermo costante e affidabile.

Tuttavia, anche dopo aver disabilitato la luminosità automatica (e calibrato lo schermo) ho continuato ad avere l'impressione che qualcosa non andasse...a volte i colori delle immagini (o in generale di qualsiasi contenuto dello schermo) mi sembravano variare leggermente nell'arco di alcuni secondi, spesso in modo totalmente casuale e poco gradevole. Tuttavia, ho fatto passare tutti i settaggi di Windows e dei programmi dedicati allo schermo senza trovare nulla a riguardo, quindi mi stavo convincendo di essere io ad avere qualche problema agli occhi ;-)

Alla fine ho deciso di fare un test, filmando lo schermo, con risultanti sorprendenti, purtroppo in negativo. Nella seguente immagine di test, potete vedere come cambia la schermata di Gmail nell'arco di 4 secondi, da un grigio neutro a un grigio con dominante rossiccia:

Appurato che il problema c'è ed è reale, mi sono messo a fare un pò di ricerche si internet, e ho scoperto che è dovuto a una "funzionalità" che Dell ha aggiunto su alcuni modelli (probabilmente in un momento di follia o di odio per l'umanità) e che si chiama Dynamic Backlight Control; in teoria serve a ridurre il consumo della batteria e in pratica... adatta la luminosità e i colori in base a ciò che viene visualizzato sullo schermo, col risultato che vedrete lo schermo passare da delicate sfumature rossicce a sfumature gialline e quindi verdeggianti e blu, col bonus di contrasto e luminosità che anche loro cambiano in modo casuale.

Dell si è resa conto del problema, e da febbraio 2017 ha messo a disposizione un'applicazione che modifica il firmware, rimuovendo questa disgraziata DBC (Dynamic Backlight Control):

www.dell.com/support/home/it/it/itbsd1/Drivers/DriversDetails?driverId=59XRT&fileId=3645713989&osCode=WT64A&productCode=xps-13-9365-2-in-1-laptop&languageCode=it&categoryId=AP

Ho installato questo aggiornamento firmware e confermo che risolve il problema, quindi finalmente il mio XPS 13 2-in-1 è pienamente utilizzabile, ma la cosa ha implicazioni un pò più ampie: l'aggiornamento firmware che risolve il problema (e di problema si tratta, dato che il DBC presenta evidenti malfunzionamenti!) non è certo facile da trovare; è nascosto tra decine di aggiormanti firmware opzionali e probabilmente il 99.9% degli utilizzatori del Dell XPS 13 non ne sarà mai al corrente, a meno che non gli venga segnalato dal supporto tecnico o che non facciano estese ricerche. Il risultato è che la maggior parte della gente si troverà a convivere con questo problema, con un notevole peggioramento dell'esperienza d'uso di quello che altrimenti sarebbe un ottimo computer.

Mi auguro che Dell si renda conto della gravità del problema e che sposti questo aggiornamento firware da quelli opzionali a quelli installati automaticamente, in modo da risolvere il problema per tutti velocemente e senza disagi per gli utenti.


Conclusione

Attualmente sono molto soddisfatto da questo computer, ma ottenere il meglio ha richiesto un certo impegno: calibrazione dello schermo, correzione del color shift, e varie prove per trovare caricatori adatti sia al computer che al cellulare, sia per casa che per auto. E' un prodotto molto innovativo, ma proprio per questo ancora "giovane"; lo consiglio a chi, come me, ama sperimentare le nuove tecnologie ed è disposto ad affrontare qualche difficoltà da "early adopter".

Risposte e commenti




Davide Santiano

inviato il 03 Maggio 2017 ore 15:45 bel pc



Frapaso

inviato il 03 Maggio 2017 ore 17:28 Costo?



Juza	inviato il 03 Maggio 2017 ore 18:09 dai 1300 ai 1900 euro, a seconda della configurazione e delle offerte in corso - io ho preso quello che di listino è 1900 euro ma era "scontato" a 1800, però c'è stato anche una settimana in cui l'avevano messo a 1600



Seo Photo

inviato il 03 Maggio 2017 ore 18:17 Niente male! Juza ci mancano le tue recensioni di fotocamere e ottiche!!



Tom Conelly

inviato il 03 Maggio 2017 ore 18:24 Thanks for the review. How do you setup the popup taskbar in Windows 10?



Federico Isacchi

inviato il 03 Maggio 2017 ore 19:01 Ottima recensione e bel gioiellino!



FPiegnae

inviato il 04 Maggio 2017 ore 0:28 Dopo 7 anni di mbp da 13 pollici non vedo l'ora che muoia (è ostinato il ragazzo) per farmi l'xps 15, sei così sicuro Juza del passaggio a 13" definitivo?



Crashgibson

inviato il 04 Maggio 2017 ore 11:24 mmmmm intanto metto il mio surface pro 4 sul mercatino poi vediamoo. il 13 pollici è un formato che mi sfizia davvero.



Darkbasic

inviato il 05 Maggio 2017 ore 1:16 Juza non hai scritto se lo usi o meno anche in modalita' tablet...



Rosanna Rosy

inviato il 05 Maggio 2017 ore 7:42 I software preinstallati da Dell creano assai speso gravi problemi. La soluzione migliore è fare una installazione pulita del S.O.



Juza

inviato il 05 Maggio 2017 ore 9:14 “ How do you setup the popup taskbar in Windows 10? „ you just have to right-click on the tastbar and deselect the option "Lock the Taskbar" “ sei così sicuro Juza del passaggio a 13" definitivo? „ vedremo :-) certamente i 15" si apprezzano molto per l'ampiezza, però viaggiando zaino in spalla sono un bel peso ;-) “ Juza non hai scritto se lo usi o meno anche in modalita' tablet... „ sinceramente mai, il touchscreen e la modalità tablet mi interessano poco, l'ho preferito all'XPS 13 "non convertibile" per altri motivi (il processore a consumi bassissimi e senza ventole e la ricarica esclusivamente USB-C)



Vampy

inviato il 05 Maggio 2017 ore 21:15 sinceramente per la cifra che costa non mi sembra tutto questo granché, batteria che dura pochissimo durante l'uso di programmi di fotoritocco, struttura di plastica, schermo da 13.... non so se sono io che non riesco a vederne le potenzialità oppure il costo è spropositato...l'unica cosa positiva che noto è la risoluzione dello schermo...togliendo il problema riscontrato della gestione del colore....



FPiegnae

inviato il 08 Maggio 2017 ore 15:27 La ricarica usb-c è effettivamente una bellissima cosa, un paio di powerbank da 20mila e si è autonomi per diversi giorni... Spero diventi presto uno standard consolidato tra prodotti diversi, ricaricare reflex/PC/cellulare con 1 solo cavo sarebbe un sogno. @Juza al momento è la tua unica postazione per postprodurre o hai anche un PC fisso?



Moldo

inviato il 12 Maggio 2017 ore 9:13 Ciao ma qualcuno di voi usa Surface? pro e contro? Garzie



Juza

inviato il 12 Maggio 2017 ore 9:23 “ ricaricare reflex/PC/cellulare con 1 solo cavo sarebbe un sogno. „ PC e cellulare ci siamo arrivati, manca solo la reflex ;-) “ al momento è la tua unica postazione per postprodurre o hai anche un PC fisso? „ E' la mia unica postazione. “ Ciao ma qualcuno di voi usa Surface? pro e contro? „ io l'ho avuto, ma alla fine trovo più comodo un portatile "tradizionale".