Recensione Sirui T-025X
Recensione Sirui T-025X, testo e foto by
Juza. Pubblicato il 31 Ottobre 2016; 114 risposte, 37208 visite.
Dovendo ridurre al massimo pesi e ingombri durante un viaggio in interrail, ho chiesto in prestito a un amico il treppiede Sirui T-025X, ancora più leggero e compatto del BeFree Carbon che ho utilizzato fino ad ora. Sono rimasto così positivamente colpito da questo piccolo treppiede che ho finito per comprarlo!
Sirui T-025X con testa Manfrotto.
Vediamone caratteristiche, pro e contro; per la massima precisione, le dimensioni, altezze e pesi che troverete in questo articolo sono quelle che ho verificato personalmente, dato che in alcuni casi sono leggermente diversi da quelli dichiarati dal produttore (ad esempio, l'altezza minima reale del T-025X è 30cm e non 26cm, così come il peso reale del BeFree Carbon è 1140g e non 1100g).
Caratteristiche tecniche (vs. Manfrotto BeFree)
Il Sirui T-025X è un treppiede dedicato a chi fa escursioni e viaggi e ha bisogno del massimo della leggerezza; è adatto per fotocamere di dimensioni piccole e medie. La portata dichiarata è 6 kg, anche se personalmente non ci monterei un 600 f/4 ;-), ma per grandangoli, zoom standard e macro è stabile quanto basta; io lo utilizzo per la mia Sony A5100 con 10-18mm, 16-70mm e Tamron 180mm Macro.
Il peso è incredibilmente ridotto: appena 860 grammi compresa la testa, contro i 1140 grammi del BeFree Cabon e i 1490 grammi del BeFree in alluminio. E pensare che fino a qualche anno fa utilizzavo un vecchio Manfrotto 055 che pesava 4kg! Un simile peso piuma lo rende ideale per chi vuole viaggiare leggero, ma inevitabilmente influisce negativamente sulla stabilità, sopratutto quando si utilizza il treppiede alla massima altezza o in presenza di vento. Per risolvere questo problema, sotto la colonna centrale Sirui ha montato un piccolo moschettone che permette di appendere lo zaino al treppiede: aggiungendo 2-3 kg di zaino (o un altro peso) otterrete una stabilità perfetta, anche migliore rispetto a treppiedi più pesanti che non sono dotati di questo gancio.
Anche le dimensioni sono eccezionali: è un treppiede in cinque sezioni, il che consente di chiuderlo in appena 30 centimetri di lunghezza (compresa la testa), contro i 40cm del BeFree e i gli oltre 50cm di un Manfrotto 190. Anche nello zaino più piccolo si trova sempre un posto dove infilare questo compattissimo treppiede! Una volta aperto, raggiunge i 138cm di altezza, leggermente meno del BeFree (143cm) ma comunque un'altezza ragionevole, specialmente per chi lavora in live view e non deve chinarsi per guardare nel mirino.
Il Sirui (sopra) una volta chiuso è circa 10 centimetri più compatto del BeFree.
Sirui T-025X (a sinistra) e Manfrotto BeFree Carbon a controfonto alla massima altezza.
Le sezioni delle gambe hanno lo sblocco a ghiera, invece delle leve utilizzate da Manfrotto. Per l'apertura delle gambe trovo più comodo e veloce il sistema a ghiera, mentre per bloccarle preferisco il sistema a leva dei Manfrotto: nel complesso direi che siamo pari. Un aspetto un cui invece preferisco decisamente il Sirui è il blocco 'automatico' delle gambe nelle varie inclinazioni di apertura; il Manfrotto ha un sistema di blocco manuale decisamente più lento e macchinoso.
Il Sirui T-025X ha due gambe con rivestimento in neoprene; dato che il treppiede è interamente realizzato in fibra di carbonio non ne ho sentito molto l'esigenza e ho rimosso questo rivestimento (sui treppiedi in alluminio è utile se si lavora in temperature molto rigide, mentre il carbonio anche col freddo non diventa subito così gelido al tatto).
Colonna centrale e minima altezza di lavoro
Un punto a favore del Manfrotto è la colonna centrale: mentre il Manfrotto permette di abbassarla completamente, nel Sirui è fissa, sempre parzialmente estesa. Se scattate spesso da angolazioni rasoterra, avete due scelte: lavorare con la colonna centrale capovolta (che non è il massimo della comodità) oppure smontare la colonna centrale, che però richiede qualche minuto e non permette più di chiudere il treppiede 'al contrario', quindi aumenta un pò l'ingombro di trasporto e riduce l'altezza massima da 138 cm ad appena 95 centimetri.
Per fotografare a pelo d'acqua questa piccola cascata ho dovuto utilizzare il treppiede con colonna centrale ribaltata.
Dopo vari anni di utilizzo, ho optato per rimuovere definitivamente la colonna centrale; si rinuncia a un po' di altezza massima ma si guadagna stabilità e si riduce ulteriormente il peso del treppiede, oltre ad avere altezza minima veramente rasoterra (nella foto qui sotto il Sirui aveva ancora la colonna centrale montata, ma attualmente non la uso più).
Sirui T-025X (a sinistra) e Manfrotto BeFree Carbon a controfonto alla minima altezza. Una questione di teste In dotazione col Sirui T-025X viene fornita la testa Sirui C-10S/C-10X, che ha pressapoco le stesse dimensioni e peso della testa del BeFree. Il Manfrotto monta la
Manfrotto MH490-BH, ancora più leggera (190 grammi) ed estremamente comoda, dato che ha una sola grande leva che permette di gestire tutti i movimenti. Inoltre, questa testa ha una forma leggermente diversa che, oltre ad essere più bella esteticamente, aiuta a chiudere il treppiede nel minimo spazio. Il prezzo è molto contenuto, attorno ai 50 euro.
La testa Sirui ha una portata superiore e permette di regolare separatamente la rotazione orizzontale e lo sblocco di tutti i movimenti, ma personalmente preferisco la Manfrotto per due motivi: la testa manfrotto può accedere rapidamente a tutti i movimenti con una sola leva, e bloccarli con altrettanta rapidità, a differenza del pomello girevole della Sirui. Inoltre, il sistema di piastra da attacco rapido delle teste Manfrotto è veramente rapido e intuitivo, mentre ho trovato abbastanza macchinoso il sistema a vite utilizzato dalla testa Sirui per bloccare al piastra di attacco.
Per questi motivi, ho sostituito la testa in dotazione con la testa Manfrotto MH490-BH, che si monta perfettamente sul treppiede Sirui.
Conclusione Chiaramente il T-025X non è un treppiede per tutte le esigenze; se usate teleobiettivi o attrezzatura pesante ve lo sconsiglio; se invece avete un corredo leggero (es. attrezzatura per paesaggi o macro) e volete ridurre al minimo l'ingombro dell'attrezzatura, è una buona scelta. Negli anni precedenti ho usato il Manfrotto BeFree Carbon e mi sono trovato benissimo; non pensavo che avrei potuto trovare un treppiede che mi soddisfacesse più del BeFree, e invece il Sirui mi ha sorpreso molto positivamente, ed è diventato il mio treppiede principale.
La versione che ho preso io, il Sirui T-025X in carbonio, è attualmente fuori produzione, ma è stato sostituito dal Sirui 5CX (pressochè identico), disponibile su
Amazon.it a un prezzo attorno ai 130 euro, una cifra molto competitiva per un treppiede ultralight in fibra di carbonio.
Risposte e commenti
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| inviato il 31 Ottobre 2016 ore 11:04
Grazie come sempre per le tue recensioni, sempre obiettive ed accurate. Qualche mese fa ho acquistato un treppiede da attrezzatura leggera (difficilmente con corpo e lente arrivo al kg) ed ero indeciso tra questo ed il Rollei compact traveler n° 1 in carbonio; alla fine ho optato per il Rollei per una incredibile offerta e per la presenza di una testa panoramica.
Il Befree è fantastico, ma non così compatto da chiuso e questo, per me, fa la differenza con questa classe di cavalletti. |
| inviato il 31 Ottobre 2016 ore 11:32
Mi unisco poiché interessato...Quindi il rollei compact traveler Carbon può essere paragonato al sirui?...attualmente su Amazon sta a 229... |
| inviato il 31 Ottobre 2016 ore 11:45
Esatto Juza proprio quello...dalle caratteristiche mi sembra molto simile e c'è anche la versione in alluminio a 129..Dubbi Amletici!!!  |
| inviato il 31 Ottobre 2016 ore 11:57
Praticamente è la versione leggermente più piccola del mio Triopo gt-2804 in carbonio, davvero ottimi prodotti, ottima recensione e consiglio  |
| inviato il 31 Ottobre 2016 ore 12:19
Sì intendevo quello. L'ho usato di recente in Olanda anche con esposizioni superiori ai 20 secondi e, stabilizzandolo con un peso attaccato al gancio, non ho avuto micromosso nemmeno con un leggero vento. |
| inviato il 31 Ottobre 2016 ore 12:38
Mi piace per l' ingombro , ma la colonna centrale sempre alta non mi piace per niente . Vorrei cambiare treppiede per il viaggio in lapponia di dicembre ma sono ancora indeciso |
| inviato il 31 Ottobre 2016 ore 12:40
Credo che valga anche per Sirui...almeno nel mio Triopo c'è un accessorio che permette di togliere la colonna centrale ed usare un colonna più corta in modo da sfruttarlo senza ingombro...
Una cosa del genere insomma
goo.gl/images/wqgDej |
| inviato il 31 Ottobre 2016 ore 12:45
Anche sul Rollei si può togliere la colonna centrale, ma in questo caso le gambe non riescono a ripiegarsi completamente su se stesse per la presenza della testa e quindi, paradossalmente, risulta meno compatto quando chiuso. |
| inviato il 31 Ottobre 2016 ore 12:46
Ottima recensione, io ho il Rollei che è molto simile (il progetto di partenza penso sia lo stello)
Non sono sicuro ma tutti o quasi i treppiedi della Rollei sono dei Fotopro rimarchiati (e magari qualche piccola personalizzazione), in questo caso fotopro C-series. In ogni caso il Rollei è un ottimo prodotto (molto simile al sirui) |
| inviato il 31 Ottobre 2016 ore 12:58
“ Mi piace per l' ingombro , ma la colonna centrale sempre alta non mi piace per niente . Vorrei cambiare treppiede per il viaggio in lapponia di dicembre ma sono ancora indeciso „
La colonna centrale può essere rimossa completamente, però il treppiede non si chiude più in 30cm (ma diventa 30cm + testa) e l'altezza massima passa da 138 a 95cm, per me non ne vale la pena ;-) |
| inviato il 31 Ottobre 2016 ore 13:04
www.ebay.it/itm/331914802509
Chiedo scusa ma questo sulla carta non sarebbe più compatto più lungo da esteso ed anche più economico oltre a pesare più o meno come il cavalletto della recensione?
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| inviato il 31 Ottobre 2016 ore 13:27
Ottima recensione Juza. Riguardo la testa peccato che Manfrotto non venda separatamente la "494 befree".
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| inviato il 31 Ottobre 2016 ore 13:30
Io l'ho preso per le escursioni, lo uso da un anno e devo dire che mi trovo molto bene. Lo uso con una Canon 6d e zoom f4: bisogna fare un po' d'attenzione perché con attrezzatura ff il micromosso è in agguato ma ne sono più che soddisfatto.
Come testa uso una Sirui C10x. Un treppiede essenziale, leggero, di ridotte dimensioni che fa bene il suo lavoro e che si porta volentieri con sé.
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