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Recensione Fujifilm 50mm f/1.0

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Recensione Fujifilm 50mm f/1.0

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Testo e foto by Juza. Pubblicato il 31 Marzo 2022; 36 risposte, 42284 visite.

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Mario2006

inviato il 01 Aprile 2022 ore 0:31

“ Per consuetudine si indica f/1.4 ( circa ), coerentemente alla tradizionale scala dei diaframm „

Coerentemente tra 1,5 e 1,4 c'è circa un terzo di diaframma, il che non è poco

Mario2006

inviato il 01 Aprile 2022 ore 0:42

“ Potrei sbagliarmi, ma nel caso del diaframma tra APS-C e FF la differenza dovrebbe essere 1 stop, quindi da f/1 a f/1.4. „

Tra APS-C e FF c'è il fattore di crop dovuto alle dimensioni del sensore che nel nostro caso è 1,5, quindi, come dicevo, sbagli di circa un terzo di diaframma. Mentre nel caso delle Canon il fattore è 1,6 e se approssimiamo a 1,4 l'errore è maggiore.

Arnaldo83

inviato il 01 Aprile 2022 ore 11:28

“ Premetto che ho attrezzatura Fujifilm da anni e non ho nessuna intenzione di cambiare. Detto questo mi chiedo, questione solita, ma al posto dell'accoppiata XT / 35 f1.0, ammesso che questo sia l'obbiettivo che viene usato in maggioranza, non conviene un'accoppiata FF con un 85 f1,8? Considerando costo e ingombro del 35 f1 „

Come, ad esempio, i fissi luminosi pro nel formato m4/3: serve ad offrire la possibilità di fare certi scatti ha chi già possiede il corredo di quel formato. Il discorso è sempre quello: ti serve fare ritratti con un medio-tele luminoso? Sulla base delle altre necessità (quali sono le esigenze? Compattezza? Costo? PdC estrema? Ti serve solo quel tipo di foto? O fai anche altro? Ecc, ecc), puoi scegliere FF+85mm, APSC+50-60mm, m4/3+40-45mm e ottenere risultati analoghi! Se invece già possiedi un corredo (APSC o m4/3, per restare nell'esempio) e vuoi una lente di quella lunghezza focale per un tal progetto, non devi cambiare corredo, ma puoi usare una di queste

DodoPL

inviato il 01 Aprile 2022 ore 20:00

Comunque devo dire che, pur se non credo prenderò questo obiettivo(almeno per ora), mi piace la sua resa, un pò imperfetta, dalla nitidezza non chirurgica, al contrario la resa di questo 50mm f1 a tutta apertura è pastoso, materico... poi non so quanto influisca ad esempio la post che è stata fatta.
Questo obiettivo e il 80mm f1.7 GFX mi piacciono, sono piacevolemente imperfetti.
Mi da la sensazione che gli ingegneri ottici abbiano voluto dosare e gestire anche le imperfezioni e le aberrazioni ottiche per ottenere una resa finale più personale e caratteristica.

Potrebbe essere interessante anche il prossimo 56mm f1.2

Pietro Bazzana

inviato il 03 Aprile 2022 ore 16:04

Molto interessante

Michelantonio2005

inviato il 14 Aprile 2022 ore 13:19

“ Gli stop per consuetudine sono questi :
f/1 – f/1,4 – f/2 – f/2,8 – f/4 – f/5,6 – f/8 – f/11 – f/16 – f/22 – f/32 – f/45 – f/64 – f/90 – f/128
Il resto sono valori intermedi ( 1/2 o 1/3 di Stop) „

Più che per consuetudine direi che si tratti proprio di un valore matematico. Cioè della radice quadrata di 2=1,4142 ecc. (nelle macchine fotografiche approssimato ad 1,4).
Tutti abbiamo studiato fin dalle scuole medie la radice di 2, ma penso che in pochi ne abbiano colto il significato vero che trova una applicazione pratica proprio in ambito fotografico.
Premetto che non sono professore di matematica, ma provo a rispolverare un po' di reminiscenze liceali.
In pratica, si tratta del numero con cui si deve moltiplicare il lato di un quadrato se volessi averne uno doppio o, meglio, un quadrato con un'area doppia. Di primo acchito, se si volesse raddoppiare un quadrato con un lato da 10cm, viene da farne uno da 20cm per lato, cioè raddoppiare la misura del lato. Così facendo però si otterrebbe un quadrato di 20 X 20 cm che sarebbe 4 volte più grande del primo (non il doppio). Infatti, se ci si diverte a disegnarlo, si possono facilmente vedere 4 quadrati, ognuno con 4 lati da 10cm. Se invece si disegna il quadrato con un lato da cm 14,4142 (quindi 10cm X 1,4142) avrò un quadrato con area doppia rispetto al primo. Se moltiplico ancora il lato di quest'ultimo quadrato più grande per ancora 1,4142 avrò un quadrato doppio di quest'ultimo e quadruplo rispetto al primo. E torna l'equivalenza 1,4142 x 1,4142 = 2 che nelle macchine fotografiche è approssimato a f1.4 -f2 - f2.8 - f/4 – f/5,6 – f/8 – f/11. Da notare che il valore è il doppio del precedente ogni due stop (e torna l'equivalenza, almeno fino ad f11).
La spiegazione del perché della radice quadrata di 2 è probabilmente da far risalire ai primi obiettivi che avevano 4 lamelle per i diaframmi e quindi creavano un foro di apertura per la luce di forma quadrata. Per fare entrare il doppio della luce ad ogni stop si "allargava" il quadrato in cui passava la luce per il valore della radice quadrata, approssimato ad 1,4.
Ma questo lo lascio dire a chi conosce meglio la storia delle macchine fotografiche e degli obiettivi.

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