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Testo e foto by Max Lucotti. Pubblicato il 10 Dicembre 2013; 286 risposte, 38295 visite.
Risposte e commenti
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Ciao Max, leggendo il tuo racconto e gurdando i tuoi scatti ho rivissuto le emozioni di momenti passati in solitudine, di notte, sulle montagne della mia terra... peccato non avessi con me una macchina fotografica. Ti faccio i miei più sinceri complimenti.
No niente ermellino purtroppo. Avevo montato il grandangolare, e me lo sono ritrovato piuttosto vicino. Se stavo immobile me lo potevo vedere, ma se provavo a fare una mossa spariva tra i massi. Quindi ho rinunciato subito, poi il mio tempo era pure finito, dovevo rientrare e non potevo stare li ad appostarmi come avrei voluto.
Pelle d'oca. Un racconto pieno di emozioni che sei riuscito a trasferirmi nella loro enorme interezza. Mi sono letto il tuo articolo tutto d'un fiato, con lo sguardo fisso agli splendidi scatti che la montagna e la natura ci regala. Grazie di condividere la tua passione e le tue emozioni con noi. Questo articolo mi ha fatto volare con la fantasia e mi son trovato anch'io li in un attimo, ad annusare i profumi, a sentire la brezza fresca dell'altitudine che ti fa venire i brividi, a cercare nel buio la compagnia del nulla, fino a sentire che rumore fa. Il tempo passato in solitudine con la natura ha un peso davvero elevato: è la sensazione di tornare ad essere un uomo nel suo vero ambiente, dove riesce a ritrovare se stesso. Ciao Riccardo
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) i scatti sono notevoli 
complimenti,continua così
un saluto sincero
