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Non vorrei sbagliare ma gli stampi per fare tali lenti o comunque la parte a contatto con il vetro deve essere in platino. Da lì, insieme a tanti altri fattori il costo esorbitante. Almeno così diceva il mio professore di "Caratterizzazione dei materiali"
Stampare una lente è un processo molto più costoso della molatura cnc: bisogna realizzare gli stampi (investimento molto importante), poi bisogna scaldare il bank e lo stampo ad una temperatura adeguata e uniforme, stampare la lente lasciarla raffreddare lentamente all'interno dello stampo perché la deformazione termica sia quella prestabilita. Poi si passa alla lente successiva. Il processo garantisce precisioni molto più elevate della molatura, ma ad un costo molto superiore. Ad oggi lo si usa solo per lenti dove serve questa precisione di lavorazione o lenti che per la propria forma non si possono produrre altrimenti.
Qui sotto si dice che sarebbe elevato l'investimento iniziale nella creazione dello stampo, ma che una volta perfezionato lo stampo, il costo unitario per ciascun obiettivo diminuisce in modo significativo rispetto ai metodi di produzione convenzionali:
"While the initial investment in creating the mold incurs significant startup costs due to the precision required in material selection and geometry planning, the subsequent production benefits are substantial. Once the mold is perfected, the per-unit cost for each lens diminishes significantly compared to conventional manufacturing methods for aspherical lenses. This makes Precision Glass Molding an exceptionally viable option for high-volume production, offering a cost-effective and efficient solution in the optical glass manufacturing landscape."
Questo YouTuber indiano ha pubblicato in anticipo il video del Sigma 24-70mm f/2.8 DG DN Art II. Non penso che Kazuto Yamaki gli manderà molte altre lenti.
“ Qui sotto si dice che sarebbe elevato l'investimento iniziale nella creazione dello stampo, ma che una volta perfezionato lo stampo, il costo unitario per ciascun obiettivo diminuisce in modo significativo rispetto ai metodi di produzione convenzionali: „
Esatto, come avevo supposto e come risulterebbe anche da questo link di produttori di ottiche, e non gli ultimi arrivati.
Comunque se riescono a fare lenti asferiche di alta quantità con costi contenuti (nel caso di grandi numeri) usando una tecnologia complessivamente meno costosa, tanto meglio per tutti.
Beh, dalla prima "recensione autorizzata", questo nuovo Art sembrerebbe non aver niente da invidiare alla corrispettiva versione Sony GM II: brava Sigma!
Qui c'è una recensione onesta dove evidenziano gli inevitabili difettucci, ma più che altro sarei curioso di vedere un test ottico a confronto con la serie precedente:
“ È solo la mia limitata opinione, ma vedo male christofer frost e onesto assieme... „
Personalmente non conosco il personaggio, è la prima volta che lo vedo, però le prove che ha fatto mi sembrano coerenti e gli ingrandimenti non mentono.
Nulla di eclatante rispetto la "vecchia" versione, c'era la necessità di questa seconda versione quando ancora non hanno fatto un 24-105mm DG DN o un similare?
Facendo la media fra le recensioni fin qua postate, direi che è complessivamente un ottimo obbiettivo, ma non molto rilevante per chi ha già il mk1. Per chi come me lo abbina a un sensore da 24mpx, credo che le differenze siano pressoché invisibili, tranne la resistenza al flare che sembra essere decisamente migliorata.
@ Roberto P, grazie per il link. Se sono riusciti a dargli una buona resistenza ai flare è una lente da primato, spero solo non al prezzo dello sfocato. Sono soddisfatto del primo tranne per il controluce. Il gm2 non va molto meglio, l'rf e il gm1 vanno pure peggio. E il 24-70 per me è la lente che deve tenere bene in controluce. Dustin nel test dei flare è stato gentile con la lente. Aspetto comparative.
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