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Consiglio: NON chiedete pagamenti in contanti oltre 1.000,00 Euro nel mercatino


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  4. » Consiglio: NON chiedete pagamenti in contanti oltre 1.000,00 Euro nel mercatino





avatarjunior
inviato il 16 Gennaio 2012 ore 20:39

@ Giuseppe: il mio commercialista non ne è convinto, capisco che l'attuazione di quanto da me detto sia complicata ma se fosse giusta la tua interpretazione ( perché di questo stiamo parlando..interpretazioni ) sarebbe il classico cavillo con cui eludere il provvedimento...per parlare chiaro: io faccio il dentista ti faccio 10 devitalizzazioni, 8 otturazioni 4 corone ammontare 5000 euri non me li puoi dare in contanti, però se oggi mi paghi 2 otturazioni 1 devitalizzazione e mi dai 950, tra una settimana idem e via dicendo ecco che alla fine mi dai 5000 in contanti.....allora a che serve la legge ?


Premesso che un auspicato decreto attuativo potrebbe fare un po' di chiarezza in merito (sperem), allo stato dell'arte la norma sanziona i frazionamenti ad arte, cioè quelli messi in atto allo scopo di eludere il divieto.

Se io sono il fornitore e tu il cliente, e da 10 anni ti faccio le fatture facendotele pagare in tre rate (a 30,60,90 giorni) puoi benissimo pagarmele in tre rate da 800 euro l'una in contanti. Su questo gli economisti sono stati chiari.
Se io ti vendo una reflex e un obiettivo, e ti faccio due scontrini per prendere tutto in contanti, vado contro la legge. Anche su questo non c'è dubbio.
Se però ti vendo la reflex adesso e l'obiettivo a Pasqua, allora sono due vendite, e tutto va bene. Idem.

Se fosse come dici te, mi spieghi come farebbe - che so - un mediaworld a ricordarsi chi è venuto un mese prima a comprare cosa e quanto in contanti? Parimenti, diverrebbe problematico anche acquistare in contanti il biglietto del tram...

Possono sfuggire dei movimenti di denaro che invece andrebbero monitorati? Certo, ma fa parte del gioco. Altrimenti si dovrebbe dire: aboliamo il contante. Impensabile, ad oggi.

Poi ci sono le situazioni border line, tipo la tua, quanto meno fino ad autorevoli chiarimenti. Prudenziale sarebbe quindi non accettare contanti, anche se a mio modesto parere un lavoro dentistico protratto nel tempo e pagato progressivamente non può intendersi frazionato intenzionalmente, fa parte della consuetudine. Però in effetti è difficile mettere la mano sul fuoco, ti capisco.

user2626
avatar
inviato il 16 Gennaio 2012 ore 20:48

@Cesar..capisco bene che te fai un lavoro in cui non hai queste problematiche ....ma dammi retta evita di parlare di cose che non conosci
@Giuseppe: siamo in Italia e per come stanno andando le cose quello che succede è che se ti controllano ti dicono che il tuo è un frazionamento per eludere la norma a te rimane il provare il contrario.....ovvero
SEI FREGATO e siccome conosco come si comportano i signori che effettuano i controlli...fidatevi VI FREGANO

user1856
avatar
inviato il 17 Gennaio 2012 ore 8:52

Io penso che il bonifico possa essere una valida soluzione


il bonifico si può annullare entro le 17:30 del giorno in cui avviane (se avviene prima).
ma se ti incontri dopo (solitamente per problemi di lavoro prima è difficile incontrarsi.... almeno da mia esperienza...) allora il bonifico in banca non lo fai (chiuse) e se te lo fanno online, hanno tempo fino alle 17:30 del giorno dopo per annullarlo.... Triste

user1856
avatar
inviato il 17 Gennaio 2012 ore 8:58

Non sò se giustificando puoi prendere più di 1000 eu


se non si potesse, nel giro di breve scoppierebbe una guerra.... ma stiamo scherzando che non puoi prelevare i soldi che ti sei guadagnato?
mica viviamo in una dittatura....


detto ciò: ma dove stà scritto che i soldi uno debba per forza di cose tenerli in banca?
potrebbe tirarne fuori un tot al giorno e tenerli sotto al materasso.... quindi la tua frase "perchè non te li danno" non ha senso in questo semplicissimo caso...

avatarsenior
inviato il 17 Gennaio 2012 ore 11:08

Cos78 sei sicuro...? Perché allora le pensioni sopra i mille non le puoi più ritirare in contanti..? Le mie sono deduzioni da quello che ho appreso qua e la... Ma se fosse come dici te allora la legg non serve a niente..

avatarjunior
inviato il 17 Gennaio 2012 ore 14:31

Ma se avere un conto in banca a questo punto diventa obbligatorio per legge, allora che almeno li facessero quantomeno gratuiti i conti in banca.

user1856
avatar
inviato il 17 Gennaio 2012 ore 15:51

Perché allora le pensioni sopra i mille non le puoi più ritirare in contanti..?


non puoi ritirarle lo stesso giorno.... in giorni diversi certamente sì!
ovvero la depositi, e poi prelevi un po oggi e un po' gli altri giorni.

le pensioni intendo.... ;-)


PS
non è che questa legge servirà per far "fallire" le donne di buon customu d'alto (molto alto) borgo? MrGreen

avataradmin
inviato il 25 Gennaio 2012 ore 17:05

Ho aggiornato il regolamento del forum:

www.juzaphoto.com/forum.php

Specificando che il pagamento in contanti è possibile solo entro i 1000 euro ;-)

(il regolamento è a fondo pagina, nella pagina principale del forum)

avatarjunior
inviato il 25 Gennaio 2012 ore 23:39

Aggiungo un quesito....

Caio vende per dire la nuova 1Dxyz.
Tizio la vuole comprare però post prova.

ci si trova per dire a metà strada.

come si acquista l'oggetto usato tra privati?


perchè è vero che coi telefonini di adesso uno potrebbe farti un versamento al volo e tu potresti controlalre ma è anche vero che molti non sanno come si fa o non hanno i mezzi per farlo o... non ci si fida viste le t*fe odierne pure per pagamenti con paypal (t*fe tipo chargeback e simili...)....
e sinceramente di mollare la fantastica 1Dxyz a fronte di un bonifico fatto al volo (per dire... che poi tra l'altro è annullabile entro tot ore....) non se ne parla....

che dite?
come pensate di comportarvi e agire in questi casi?
smettere di compravendere roba usata da chi è sconosciuto? (cioè al 99,9999% quasi sempre...)


Ti chiedo i dati necessari prima di partire ed arrivo all'appuntamento con un bell'assegno circolare... e se la macchina non mi convince, quando torno a casa torno in banca e lo annullo. E se vendo pretendo lo stesso al contrario...

avatarjunior
inviato il 26 Gennaio 2012 ore 0:26

Ti chiedo i dati necessari prima di partire ed arrivo all'appuntamento con un bell'assegno circolare... e se la macchina non mi convince, quando torno a casa torno in banca e lo annullo. E se vendo pretendo lo stesso al contrario...


Concordo.
E mi permetto di aggiungere: girano comunque anche assegni circolari rubati e contraffatti o addirittura falsi. Figuriamoci adesso. Si scatenerà un bel business, le penseranno tutte.
Se il compratore è un perfettissimo sconosciuto, prima di andare all'appuntamento io mi farei spedire un fax, una mail o che altro con l'immagine dell'assegno. Poi incaricherei la mia banca di fare una telefonata di controllo, per verificare che l'assegno sia stato regolarmente emesso.;-) Giusto per non trovarsi in mano un pezzo di carta stampato bene.

avatarjunior
inviato il 26 Gennaio 2012 ore 10:49

l'argomento è abbastanza controverso e come tutte le regole Italiche è ad interpretazione.
la mia interpretazione è: se io professionista ricevo oggi un pagamento di 1000 euro ed emetto un documento fiscale posso ricevere un altro pagamanto dalla medesima persona con un altro documento. teoricamente io sono a posto perche' do la rintracciabilita' e la spiegazione del denaro ricevuto in cambio di prestazioni. Chi deve dimostrare la provenienza del denaro contante è il privato che mi paga. conoscendo pero' come ragiona la guardia di finanza , non mi meraviglierei che in questi casi se fanno la verifica, presuppongono una complicita' e siccome il soggetto privato non avra' reddito o sparisce la multa se la becca il professionista.
nel caso di transazioni tra privati penso valga la stessa regola se uno paga in contati o li riceve è soggetto a controlli, che probabilmente non faranno mai, pero' se succede quasi sicuramente sarà sanzionato e dovra dimostrare la provevenienza.

gli evasori veri sono sicuro che sanno chi sono che vadano a prendere quelli

avatarjunior
inviato il 26 Gennaio 2012 ore 11:55

Chiarisco un'ultima cosa perchè vedo che in questo topic ci giriamo un po' ambiguamente intorno:
la legge sanziona sia chi trasferisce sia chi riceve i soldini sopra i 999 euro.

avatarjunior
inviato il 26 Gennaio 2012 ore 12:29

Invece degli assegni circolari (è un po' complicato controllarne l'autenticità) si puo' fare un versamento su una carta ricaricabile intestata al venditore (spesa bancaria 5-10 euro). Il limite di importo dipende dalla carta, di solito è 2000-2500 euro.
Il movimento non può essere revocato (come per i bonifici) e il venditore è più tranquillo.

Per importi superiori si può usare Paypal, il costo per chi vende è un pò più alto (2-3%)



avatarjunior
inviato il 26 Gennaio 2012 ore 14:47

si puo' fare un versamento su una carta ricaricabile intestata al venditore (spesa bancaria 5-10 euro)


mi sfugge la cronologia dell'operazione... non riesco a capirne la fattibilità. Se hai voglia di dettagliarla....Sorriso

avatarjunior
inviato il 26 Gennaio 2012 ore 23:58

Poi ci sono le situazioni border line, tipo la tua, quanto meno fino ad autorevoli chiarimenti. Prudenziale sarebbe quindi non accettare contanti, anche se a mio modesto parere un lavoro dentistico protratto nel tempo e pagato progressivamente non può intendersi frazionato intenzionalmente, fa parte della consuetudine . Però in effetti è difficile mettere la mano sul fuoco, ti capisco.


Attenzione che bisogna vedere cosa prevede la norma. E' vero che il lavoro dura un anno, magari in 6 o 7 sedute, ma è anche vero che si tratta della stessa "operazione".

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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