RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Scattare a pellicola ed elaborare in digitale


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. » Scattare a pellicola ed elaborare in digitale





avatarsenior
inviato il 24 Dicembre 2021 ore 12:37

La registrazione su nastro dei vinili si fa essenzialmente per preservarli o per riprodurli in contesti differenti, es. cassette in macchina. Poi ricordo che c'erano alcune persone che registravano su nastro sostenendo, erroneamente che suonasse meglio. E' evidente che un vinile rovinato suoni peggio di un nastro ben registrato fatto a partire da una copia perfetta del disco.

avatarsenior
inviato il 24 Dicembre 2021 ore 13:29

E meno male che io ero quello dogmatico, certo che di fronte ad una frase del genere, viene meno ogni possibilità di dialogo.


in 14 pagine di forum è stato ampiamente spiegato.

poi chi vuol capire....

avatarsenior
inviato il 24 Dicembre 2021 ore 14:11

Come potete vedere ogni scanner ha determinate caratteristiche ed eccelle in qualcosa ma magari non in altro; ad esempio parlando di risoluzione l'Heidelberg è di fatto limitato a una risoluzione effettiva di 5.000 poi
www.drumscanning.co.uk/about/which-drum-scanners/
mentre un Hasselblad arriva a circa 6.150 effettivi:
www.filmscanner.info/en/HasselbladFlextightX1.html
però magari l'Heidelberg legge meglio nelle ombre, oppure nelle luci, o magari un altro scanner fa meglio ancora in quanto a rumore ma va peggio in qualcos'altro.... insomma quello che voglio dire è che non esiste il Santo Graal degli scanner, contrariamente a quello che molti credono.
Purtroppo non riesco a trovare il link a un test che parlava proprio di tali differenze, se dopo lo trovo lo inserisco.

EDIT del 26/12/2021:
Non ho trovato il test comparativo cui accennavo sopra ma ho trovato questo, che è comunque interessante e mostra come diversi scanner a tamburo (ad essere precisi credo che lo Screen Cezanne non sia a tamburo macsia un flatbed CCD, sebbene professionale naturalmente; incidentalmente mi sembra quello che ha dato i risultati migliori come equilibrio tra vari fattori, tra cui lettura ombre) producano risultati diversi, a riprova che non esiste la "qualità assoluta":
www.drumscanning.co.uk/about/resolution/
Quì il confronto nella lettura delle ombre; include anche scansioni con Epson e con Imacon (cioè Hasselblad):
www.drumscanning.co.uk/about/shadows/
E quì c'è una dichiarazione del fotografo Garry Simpson che conferma quanto da me asserito e cioè che i risultati possono variare in base all'operatore dello scanner:
www.drumscanning.co.uk/2021/12/01/testimonial-garry-simpson/
The trouble with drum scans is they are just too good! Once you've had work drum scanned by a good operator nothing comes close to the subtlety of tone and colour that these machines deliver. Unfortunately, that often comes at a hefty price and results can fluctuate if the workflow isn't managed by a skilful operator.


avatarsenior
inviato il 24 Dicembre 2021 ore 14:32

www.centerchrome.it/servizi/scansioni/scansioni-a-tamburo/

avatarsenior
inviato il 24 Dicembre 2021 ore 15:00

Sono d'accordo con Schyter. Grazie ancora Diebu per aver eliminato un po' di luoghi comuni e di miti costruiti nel tempo. Riguardo alle scansioni a tamburo del laboratorio citato da te Vincenzo Virus e da qualche altro...penso non mi vedrà mai! Vicino Firenze??? Mah

avatarsenior
inviato il 24 Dicembre 2021 ore 15:36

ecco il mio luogo comune dedicato alla plasticità della pellicola argentica: scansione di una pellicola T-Max 100 pro, scatto fatto con fotocamera Zenza Bronica SQB 6x6 + Ottica Zenzanon PS 80 f2.8 - Scanner Epson V800 Photo.
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=4126043&l=it

avatarsenior
inviato il 24 Dicembre 2021 ore 15:47

Direi ottima!

avatarsenior
inviato il 24 Dicembre 2021 ore 15:49

Diciamo che se bisogna stampare un fotolibro in includendo scatti in analogico è la prassi corretta (partendo dalla foto realizzata in camera oscura) ma lavorare a pellicola per poi passare in digitale personalmente non capisco il senso.

avatarsenior
inviato il 24 Dicembre 2021 ore 16:05

Ancora sintesi come mi piace fare. Dunque la prestazione assoluta è al momento ancora dello scanner a tamburo, dati che si siano per scontati l'utilizzatore di altissima professionalità e la calibrazione mirata esclusivamente, se così possiamo dire, su miei negativi selezionati per omogeneità; è ovvio che il costo per venti scannerizzazioni ad uso delle mie gallery digitali da godermi a monitor è problema di mia esclusiva valutazione (il mia è ovviamente generico e vale tua). Ad uso appunto di visione personale ché altrimenti, per allestire una mostra eventualmente da proporre e riproporre, la stampa da negativo sarà sempre preferibile. In altre parole si sta parlando di un'opportunità particolarissima, la scelta del puro analogico o digitale non può non essere preferenziale; preferenziale...nessuno lo impone ideologicamente.

avatarsenior
inviato il 24 Dicembre 2021 ore 16:24

Francesco, se hai letto le mie precedenti considerazioni e quei link che ho postato vedi che quanto tu affermi non è esatto, in pratica non esiste uno scanner con prestazioni assolute superiori in tutto.

avatarsupporter
inviato il 24 Dicembre 2021 ore 16:24

qui si chiedeva un metodo efficace e poco impegnativo per digitalizzare, purtroppo si è finito prima con le solite stupid affermazioni sul perché digitalizzare una pellicola, e poi con sti mitologici scanner a tamburo che immagino agli autori del topic, quello del 2017 e del 2021 non freghi assolutamente nulla come a me

io per esempio scattando pellicola colore e digitalizzando con la fotocamera, avevo posto la problematica della difficile gestione del WB per l'incoerenza tra luci e ombre con Negstive Lab Pro, questo sfociava in colori a volte difficilmente correggibili, per questo avevo valutato uno scanner specifico per pellicola tra Plustek o Epson e chiedevo pareri a riguardo, sperando in una gestione più facile del WB e dei colori

richiesta passata nel nulla Confuso, il che mi fa pensare che qui o nessuno scannerizza, oppure usano tutti uno scanner a tamburo MrGreen



avatarsenior
inviato il 24 Dicembre 2021 ore 16:33

Per me è tutto chiaro, ormai, Diebu. Cirillo Donelli: la tua e' sicuramente una bella foto ovviamente esaltata dal tipo di soggetto e dal medioformato. Forse col 135 non avrebbe le stesse caratteristiche. Ho scritto che per certi soggetti come i ritratti può anche essere una discreta soluzione. Per i paesaggi ho qualche dubbio; col digitale il cielo vuoto si sarebbe potuto recuperare meglio. Io non avevo risultati superiori al tutto digitale

avatarsenior
inviato il 24 Dicembre 2021 ore 16:39

“ E meno male che io ero quello dogmatico, certo che di fronte ad una frase del genere, viene meno ogni possibilità di dialogo. ?


in 14 pagine di forum è stato ampiamente spiegato.

poi chi vuol capire....

Aridanga ...
... s'è fatto tardi.

avatarsenior
inviato il 24 Dicembre 2021 ore 17:07

Diebu
approfitto della tua competenza per chiederti alcune cose, per ora scannerizzo con una fotocamera, a proposito dove la posizioni nella classifica che hai fatto, stavo valutando uno scanner dedicato al 135, questo perché scattando con pellicole a colori la resa é alquanto incostante usando Negative Lab Pro e LR, con WB sballati e viraggi diversi in Luci e Ombre nel WB che necessitano di intervenire molto spesso su ogni singola foto per essere corretta, cosa non sempre facile per avere colori accettabili e alla lunga molto seccante come perdita di tempo

per questo motivo stavo valutando uno scanner per 135, indeciso tra Plustek e Epson v800, tu cosa consiglieresti

Rispondo riguardo alla domanda posta sulla digitalizzazione di pellicole tramite fotocamera digitale; premetto che in questo caso non ho esperienza diretta quindi le mie riflessioni sono basate su qunato letto in rete:
Mi pare di aver capito che il sistema superi in qualità gli scanner di fascia bassa e media, ma a patto di risolvere le seguenti problematiche:
- perfetto parallelismo sensore-pellicola (ho visto degli accrocchi con treppiedi, bolla, ecc. che francamente mi lasciano alquanto perplesso;
- assoluta stabilità dell'insieme;
- fonte luminosa con uno spettro adeguato (la parte più comolessa);
- possibili difficoltà nell'invertire i negativi, soprattutto quelli a colori per via della maschera arancione;
- presenza del filtro di bayer (non presente negli scanner) con le note conseguenze di interpolazione dei colori e in termini di nitidezza (problema superabile con le fotocamere dotate di pixel shift);
- compressione dei fotogrammi Medio Formato in un fotogramma 24 x 36 mm (che diventa 24x2r nel caso di fotogrammi quadrati 6x6) a meno di non fare stinching.
Nel comoplesso secondo me, se si dispone almeno di un film-scanner specifico, è preferibile usare uno scanner rispetto alla digitalizzazionbe con fotocamera.

avatarsenior
inviato il 24 Dicembre 2021 ore 18:01

Lomography

approfitto della tua competenza per chiederti alcune cose, per ora scannerizzo con una fotocamera, a proposito dove la posizioni nella classifica che hai fatto, stavo valutando uno scanner dedicato al 135, questo perché scattando con pellicole a colori la resa é alquanto incostante usando Negative Lab Pro e LR, con WB sballati e viraggi diversi in Luci e Ombre nel WB che necessitano di intervenire molto spesso su ogni singola foto per essere corretta, cosa non sempre facile per avere colori accettabili e alla lunga molto seccante come perdita di tempo

per questo motivo stavo valutando uno scanner per 135, indeciso tra Plustek e Epson v800, tu cosa consiglieresti



qui si chiedeva un metodo efficace e poco impegnativo per digitalizzare, purtroppo si è finito prima con le solite stupid affermazioni sul perché digitalizzare una pellicola, e poi con sti mitologici scanner a tamburo che immagino agli autori del topic, quello del 2017 e del 2021 non freghi assolutamente nulla come a me

io per esempio scattando pellicola colore e digitalizzando con la fotocamera, avevo posto la problematica della difficile gestione del WB per l'incoerenza tra luci e ombre con Negstive Lab Pro, questo sfociava in colori a volte difficilmente correggibili, per questo avevo valutato uno scanner specifico per pellicola tra Plustek o Epson e chiedevo pareri a riguardo, sperando in una gestione più facile del WB e dei colori

richiesta passata nel nulla Confuso, il che mi fa pensare che qui o nessuno scannerizza, oppure usano tutti uno scanner a tamburo MrGreen


Ti rispondo io per quel che ne so.

Premetto che ho provato un po' tutto, tamburo e Hasselblad anni fa per lavoro, ma
sono piuttosto di manica larga per quel che riguarda la “qualità”.

Io ho dato via un Epson V700 che ho usato per vari anni, buono dal medio formato in su, molto buono sul bianco e nero, non per diapositive.

Ora uso un 100macro, una buona digitale, un diffusore opalino e un flash.

Mi trovo molto meglio* ed è anche molto più veloce fare serie di foto. Occorre però perdere un po' di tempo per sistemare correttamente il tutto.

* molto meglio sui 35mm.
Un po' peggio sul medio formato.
Grande formato non c'era storia, l'Epson vinceva abbondantemente.

Però trovo che le ombre delle diapositive siano lette molto meglio rispetto a quello scanner. E all'occorrenza posso comunque fare più scatti variando la potenza del flash per unirle in una specie di HDR.

Riguardo la maschera arancione dei negativi:
i vari scanner hanno i loro software che dovrebbero compensarla in automatico sui Tiff o Jpg in uscita, ma non li ho mai usati.
Ho sempre usato Vuescan che produceva DNG, e me la sono sempre corretta a mano. Un po' rognoso finchè non capisci i meccanismi, e non c'è neanche modo di crearsi profili perchè ogni rullino è differente. Quindi su questo non saprei aiutarti.


Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me