| inviato il 09 Dicembre 2016 ore 21:27
Grazie Dario, un punto a favore per la mark 3, la 4 non l'avrei presa in considerazione perchè fuori budget.
Se qualcuno ha esperienze con le lunghe esposizioni con la 5ds.. |
| inviato il 09 Dicembre 2016 ore 21:31
Anche con la 5dsr, lunghe esposizioni?
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| inviato il 01 Gennaio 2017 ore 21:11
Dov'è varie riflessioni dilemma upgrade passato, andiamo avanti con la 5d mark 2 fino alla fine.
Ci penserò quando sara ora
Grazie a tutti per l'interventi.
Saluto |
| inviato il 01 Gennaio 2017 ore 21:55
Se può interessare la 5DS secondo il centro studi Progresso Fotografico è meglio della 5D III sia come rumore che come latitudine di posa a bassi ed alti iso |
| inviato il 01 Gennaio 2017 ore 22:59
Cercherei di non fornire informazioni fuorvianti: quei grafici si riferiscono, come indicato, a stampe in formato 20x30, e non sono significativi per valutare le prestazioni del sensore in sè, in particolare se si valutano i file visionandoli su un monitor, dove si possono avere ben altri livelli di ingrandimento.
Anche perché da tali grafici sembra che il rapporto segnale rumore del sensore della 5ds sia migliore di quello della 1dx, a iso 6400, cosa che è assolutamente falsa.
Le 5ds e 5dsr forniscono immagini con risoluzione molto elevata, ma per sfruttarne appieno il dettaglio (senza ricampionare i file ad una risoluzione inferiore) si hanno maggiori restrizioni circa la gamma di sensibilità iso e aperture del diaframma utilizzabili, rispetto alle reflex eos (recenti, ovviamente) dotate di sensori full-frame con numero di pixel inferiore. Se si eccede con la sensibilità iso, ad esempio, i dettagli fini iniziano ad essere immediatamente intaccati, e per recuperare l'immagine il lavoro è molto più complesso che con i file di una 6d/5d mark III/1dx, a livello di tecniche di riduzione del rumore e annessi (e i file occupano molto più spazio, quindi l'intero processo di lavoro rallenta ulteriormente).
Si veda anche l'articolo che segue:
www.learn.usa.canon.com/resources/articles/2015/eos5ds-eos5dsr-files.s |
| inviato il 01 Gennaio 2017 ore 23:17
Io ho fornito un'informazione che non è fuorviante ma oggettiva poi ognuno valuta le informazioni che legge che vi piaccia o no è meglio lavorare con la propria testa |
| inviato il 01 Gennaio 2017 ore 23:58
Questa è una comparativa ad alti ISO
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| inviato il 02 Gennaio 2017 ore 0:03
Se si normalizza l'output, il rumore delle bigmpx, salvo le sensibilità estreme, è per me più lavorabile e piacevole di quello delle fotocamere meno dense. E resta molto più dettaglio.
Vanno usate così: alle sensibilità più basse forniscono risoluzioni irraggiungibili da sensori meno densi, mentre salendo convergono ed oltre un certo limite macchine votate alla ripresa in luce scarsa prendono il sopravvento.
L'area del sensore è sempre quella e la coperta è corta, ma nel tempo secondo me tende a pendere comunque dal lato delle bigmpx. |
| inviato il 02 Gennaio 2017 ore 0:11
Sono d'accordo con Otto, e comunque quelli del Centro studi di Progresso Fotografico nel test della 5DS, nella disamina della sensibilità ISO, dicono che il sensore della 5DS ha fatto consistenti passi in avanti per quanto riguarda il rumore e gamma dinamica rispetto alla precedente generazione Canon per cui regge bene il confronto con la concorrenza Sony e Nikon. Buona Notte! |
| inviato il 02 Gennaio 2017 ore 16:06
@Otto Non ho la possibilità di eseguire prove empiriche ma tu si.. e a ragion di logica direi che è proprio così. IMHO sintesi perfetta. 
Non esiterei un attimo sulla 5ds(r). |
| inviato il 02 Gennaio 2017 ore 22:04
Grazie per ulteriori info |
| inviato il 02 Gennaio 2017 ore 22:42
“
Io ho fornito un'informazione che non è fuorviante ma oggettiva poi ognuno valuta le informazioni che legge che vi piaccia o no è meglio lavorare con la propria testa
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E' fuorviante l'interpretazione dei risultati del test, se li si presenta come comparative in termini assoluti delle rese dei sensori, dato che i grafici fanno riferimento a stampe in formato 20x30 (cosa che, infatti, la rivista si è premurata di scrivere).
In altri termini, il problema non è il test, quanto il fatto di aver scritto nel messaggio che dal test si derivi come il sensore della 5ds abbia un rapporto segnale rumore migliore di quello della 5d mark III a iso 6400. Ciò è falso, se si effettuano le misurazioni lato sensore (e quindi a livello di pixel).
Anche perché, se si visualizzano i file su uno schermo, valutando i relativi ingrandimenti al 100%, la situazione è molto diversa da quella descritta dai grafici (che, infatti, presentano altri tipi di misurazioni, dando per scontato che chi legga non si limiti solo a visionare solo le figure, senza leggere le note...).
Sotto questo aspetto, il vero miglioramento di resa, lato sensore, vi è stato con la 5d mark IV, rispetto alla 5d mark III: in tal caso non solo si è passati da 22.3 a 30.4 megapixel, ma rapporto segnale rumore e gamma dinamica sono migliorati, rispetto a quelli del vecchio modello.
Anche per questo 5ds e 5dsr non hanno sostituito la 5d mark III, ma sono state posizionate su un altro segmento: offrono una elevata risoluzione, ma per sfruttarla si hanno maggiori limiti in termini delle sensibilità iso fruibili, come avevo scritto in precedenza.
Vi è poi la 1dx mark II, con risoluzione inferiore, ma con il miglior livello di rapporto segnale rumore e gamma dinamica. Tra le due si colloca la 5d mark IV, che però sorprendentemente è maggiormente vicina alle prestazioni della 1dx mark II, in termini di snr e gamma dinamica, rispetto alla 5ds... |
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