Voto : 9.0 (media su 2 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : 31.634091,74.870453 (
Apri in Google Maps)
Soggetti : Siamo nella parte settentrionale dell'India. Vicino alla città esiste un grande Parco naturale l'Harike Bird Sanctuary, un vero paradiso per bird watchers dove si ha la possibilità di incontrare più di 370 specie di uccelli. Da non perdere il famoso Tempio d'oro dei Sikh, con tantissime occasioni fotografiche e il famoso Wagah Border, confine Indo-Pachistano a 30km da Amritsar dove potrete vedere la cerimonia militare della chiusura del confine tra India e Pakistan tutte le sere. Tutta la città e le sue zone limitrofe si prestano ad interessanti spunti fotografici sia naturalistici che paesaggistici piuttosto che antropologici.
Attrezzatura necessaria : Direi un corredo completo, più spostato verso un potente tele se volete recarvi a caccia di aviofauna, mentre se il vostro interesse è esclusivamente paesaggistico o mirato ad un ottimo reportage di viaggio suggerisco un buon grandangolo ed uno zoom standard di qualità. Personalmente porto anche un medio zoom tele come il 70-200L nelle sue molteplici versioni (personalmente preferisco la f/4 IS per la sua leggerezza e qualità di immagine). L'uso del cavalletto risulterebbe più un ostacolo che un aiuto, poche sono le occasioni per usarlo e in alcuni luoghi come al Wagah Border i militari vi farebbero storie.
Periodo : Assolutamente sconsigliato il periodo da marzo a maggio, le temperature superano spesso i 40 gradi ed il caldo è davvero eccessivo. Sconsigliato, ma non particolarmente, il periodo dei monsoni che va da fine giugno a tutto settembre. Personalmente non l'ho mai disprezzato, le precipitazioni non sono così frequenti e comunque generalmente sono brevi seppur di forte intensità. Anche l'India sotto la pioggia regala tantissimi spunti fotografici. Attenzione: i parchi sono chiusi nel periodo dei Monsoni. Chi ha la possibilità vada sicuramente nel nostro periodo invernale, temperature gradevoli e pericolo di piogge scongiurato.
Come arrivare : Via aerea fino a Delhi, poi si può scegliere se prendere di nuovo l'aereo oppure il treno per arrivare ad Amritsar che è la capitale dello stato indiano del Punjab. Consiglio vivamente il treno, si va da Delhi ad Amritsar in poco meno di sei ore. Le ferrovie indiane sono organizzatissime e puntuali, si può prenotare il biglietto on-line, le classi superiori sono tutte dotate di aria condizionata e con poltrone comode. Vi passano anche un aperitivo di benvenuto e, sulla prima classe, c'è anche il pranzo ed il giornale, meglio che in aereo! Una volta in loco potete noleggiare un auto con autista o un tour organizzato alle molteplici agenzie che troverete in centro o alla stazione.
Visite : Per quanto riguarda l'Harike Bird Sanctuary, ingresso a pagamento ed orari consultabili su internet (diversi siti) per il resto è tutto gratis, sia l'ingresso al Tempio d'oro (unica accortezza coprirsi il capo e camminare scalzi) che la visita al Wagah Border dove sarete perquisiti dai militari del Border Security Force, ma generalmente molto cortesi e sensibili ai turisti stranieri ai quali è dedicato un settore ad hoc per vedere la manifestazione.
Note : Prenotate un hotel o un alberghetto vicino al Tempio d'oro, così potrete fotografarlo sia di sera che al mattino presto. Personalmente l'ho prenotato su booking.com proprio di fronte all'ingresso del Tempio Sikh. Inoltre dalla terrazza dell'hotel si godeva una splendida vista dall'alto su tutto il cortile interno del Tempio regalandomi una posizione privilegiata. Se arrivate col treno fuori della stazione incontrerete tantissimi ragazzi che si offriranno di farvi da autista con la propria auto. Contrattate con loro eventuali trasferimenti, tour o la visita al confine Pachistano. Sono molto professionali ed i prezzi trattabili. Con 4600 rupie (circa 60 euro) abbiamo acquistato il trasporto all'hotel dalla stazione, il tour al Wagah Border ed il trasferimento da Amritsar a Jammu (206 km) x quattro persone!