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Turismo e sofferenza sui vulcani di Giava


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Turismo e sofferenza sui vulcani di Giava, testo e foto by Simone Bernardini. Pubblicato il 19 Maggio 2016; 22 risposte, 5030 visite.


Voglio condividere qui con voi una delle esperienze che piu' mi ha affascinato per la bellezza dei luoghi visitati ma contemporaneamente toccato l'anima, dopo aver visto per la prima volta con i miei occhi persone che si accingevano a fare cio' che avrei ritenuto impossibile se non lo avessi visto in prima persona. Sto parlando di un week end passato tra il monte Ijen ed il vulcano Bromo entrambi sull' isola di Giava in Indonesia.
Premetto che vivo a Bali, quindi e stata questa per me una gita fuori porta come potrebbe essere andare a Firenze per chi vive a Roma, tutto il viaggio si e svolto in automobile, tranne per i pochi chilometri che separano le due isole in zona Gilimanuk dove per forza di cose (forse un giorno arrivera il tanto desiderato ponte) si e costretti a servirsi di un servizio traghetti per la traversata.

Appena si entra nel porto di banyuwangi sulla sponda javanese gia si riescono ad intravedere le alture che ospitano i vari vulcani, non sono infatti poi cosi lontani in linea d'aria, ci pensano invece le strade indonesiane a farti credere che forse era stata solo un illusione ottica.
4 ore per 100 chilometri. Si comincia a salire e piu si va su piu la vegetazione si infittisce tanto che dopo mezz ora di strada non sembra piu di essere in indonesia perche il classico paesaggio tropicale che tutti conosciamo e decisamente cambiato, lasciando posto a vette ed alberi completamente differenti di quelli che si e abituati a vedere a livello del mare, anche le temperature sono decisamente differenti.



Principale mezzo di trasporto per merci, animali ed intere famiglie, lo scooter.

Finalmente arrivati in cima ci attende il nostro resort di montagna ai tropici (stanza malmesse a dire la verita, ma all entrata l insegna parlava di hotel, comunque meglio di questo non era possibile trovare da quelle parti.
Sono gia le 6 di sera quindi cena e letto perche alle 2 di mattina, dobbiamo essere pronti all entrata del parco, in quanto se si vogliono vedere le colate di lava blu, bisogna essere sul cratere prima dell alba e la salita a piedi dura 2 ore e mezza buone. Premetto che e stata la camminata piu faticosa che io abbia mai affrontato in 36 anni ma piacevole, per l atmosfera surreale. Ci accompagna una guida per poche rupie circa 10 euro e mi racconta che a volte capita di fare andata e ritorno anche 2 volte al giorno e gia questo mi sembrava fuori dal comune ma non avevo idea di cosa avrei scoperto in seguito...




Il signore che vedete qui sopra si chiama Sujiono ha 40 anni e dentro quel cesto di vimini ci sono i suoi 75 kg di zolfo che provengono dalla cava dentro al cratere, distante ancora 1 ora. Lo incrociamo sulla via del ritorno ma lui fara' un altro viaggio ancora, prima di rivedere casa quella notte... questo per 6 giorni alla settimana. Spieghero con foto piu dettagliate in seguito cosa significa essere impiegato nella cava sulfurea del monte Ijen.

Arrivati finalmente sulla cima del cratere, comincia la discesa completamente al buio quindi non avevamo idea di quanta bellezza ci attendeva da li a qualche minuto ma intanto, siamo arrivati in tempo per ammirare la lava blu che altro non poi che una fuoriuscita di metano dal sottosuolo. Spendiamo circa 1 ora a fotografare le fiamme colorate prima dell arrivo dell alba.
lo spettacolo che ci attendeva sarebbe stato mozzafiato.




A tratti il vento cambiava direzione e tutto quel fumo sulfureo che si vede nelle foto qui sopra ti avvolgeva completamente, un paio di volte ho pensato di morire anche se indossavo una maschera antigas fornitami dalla guida.
se la nuvola ti avvolge l ossigeno non esiste quasi piu! Fatte le ultime foto al paesaggio mozzafiato che ci circonda, decidiamo di ripartire verso casa sono le 7 del mattino ed proprio durante la strada del ritorno che ci accorgiamo del tipo di lavoro che quegli uomini svolgono ogni giorno della loro vita. Lascero parlare le immagini e spero che rendano l'idea della situazione.




La risalita dal cratere rappresenta 1/4 della scarpinata totale da fare per arrivare nel punto di raccoglimento dello zolfo, la miniera invece si trova esattamente dove si vede il fumo fuoriuscire sulle rive del lago. I piu forti riescono a farlo anche per 2 volte in una notte, il che significa guadagnare all incirca 10 euro che da queste parti non sono proprio spiccioli ma la loro aspettativa di vita non arriva ai 60 anni, anche perche' molti di loro lavorano senza mascherina antigas (anche se gli viene fornita in dotazione) e presuppongo che respirare aria sulfurea non sia esattamente benefico.
Questa e stata la prima volta in vita mia in cui mi sono imbattuto di fronte ad una vera esperienza di lavoro disumana (e vivendo in asia di cose pazzesche ne ho viste ma non pensavo si potesse arrivare a tanto). Massima stima per quegli uomini che comunque grazie al turismo riescono tra una foto ed una chiacchierata ad arrotondare lo stipendio di qualche decina di euro con delle offerte.

Si ritorna al campo base distrutti ma pieni di un esperienza incredibile, sono ormai le 9 del mattino e si va dritti al letto.
Una nuova sveglia suona alle 2 del pomeriggio che anticipa altre 8 ore di macchina (poco piu di 200 km) direzione monte Bromo il vulcano piu famoso dell Indonesia. Imbocchiamo l "autostrada" dove scorrono anche i tantisimi truck che fanno spola tra le varie isole per lo scambio di merci. Quando ci si mette in viaggio da queste parti con un proprio mezzo e bene farsi un intenso segno della croce perche sai quando parti ma non sai sei arrivi.
Noi comunque siamo arrivati verso la mezzanotte e ci siamo coricati all istante perche dopo 4 ore la jeep ci sarebbe venuta a prendere per l inizio di una nuova avventura, paesaggistacamente anche piu bella della prima ma putroppo con molti piu turisti (specialmente locali che sono i peggiori) in quanto e' previo l alzataccia un posto raggiungibile da chiunque, tutto attrezzato e non ce bisogno di dover camminare per piu di 100 metri.
Arriviamo intorno alle 5 sulla piazzola panoramica con vista sulla vallata dei crateri. Non ci si rende bene conto di cosa si aprira di fronte ai propri occhi allo spuntare dei primi raggi di sole, io ignaro mi metto a scattare qualche foto al cielo stellato.

Poi spuntano i primi raggi e ci si comincia a rendere conto di dove siamo esattamente, un panorama come pochi altri visti fin ora, anzi direi unico. Ad un certo punto vista la stanchezza accumulata nei giorni passate con alzatacce varie ed ore alla guida , non sapevo piu se riporre la reflex nella borsa e godermi lo spettacolo e continuare a scattare.
Chiaramente da buon neofita. ho scelto la seconda opzione o meglio talmente era bello il paesaggio da nonriuscire a staccarmi dalla obiettivo con il risultato finale di portare a casa come spesso succede 200 foto tutte uguali.. .ma questa è un altra storia! Questa qui sotto e la migliore, le altre si trovano in chissa quale mondo parallelo che si cela dentro ad ogni cestino di windows. Dove andranno a finire sti file mi son sempre chiesto, gigabye di roba spariti per sempre chissa dove :)




Finito l'imponente spettacolo aspettiamo che il milione di turisti indonesiani defluisca dalla grande terrazza, lasciando a terra un tappeto di immondizia plasticosa come solo loro e pochi altri popoli su questo pianeta sanno fare, il menefreghismo totale per uno dei posti piu suggestivi del mondo. Per fortuna un servizio di pulizia si e messo subito all'opera per ripristinare il tutto, attendendo il prossimo milione che arrivera domani.
Col tempo ho anche cominciato a capire che non sono li per apprezzare quello che stanno vivendo ma solo per dire all amico o al vicino di casa, ci sono stato, fa ricco , fa status simbol, altrimenti la fretta di scappare tutti insieme nello stesso momento, il piu presto possibile, non si spiega in altri modi. Questa e chiaramente una considerazione personale che puoi avere solo dopo averci mangiato tanto sale insieme.

Comunque polemiche a parte, (quando vedo tanta ignoranza tutta insieme impazzisco!!) si rimonta sulla jeep e si va a fino a valle, per raggiungere il cratere principale sottostante, (si vede nella nelle due foto sopra) qui si affitta volendo un cavallino che ti porta fino alla scalinata (300 gradini circa) che conduce fino sopra al cratere (qui, dentro ci puoi finire solo rotolando e non credo che poi lo potrai raccontare!)
Lo spettacolo è mozzafiato, probabilmente la cosa piu bella mai vista in vita mia fino ad ora. E grazie a Dio non e per tutti in quanto 300 scalini di quelli possono facilmente provocarti un infarto, infatti sopra siamo in pochi e riesco a farmi fare finalmente qualche bella foto dal mio compagno di viaggio.




Si sta su un oretta, con immancabile meditazione sulla vita, tipica di quando ci si trova in posti assurdi come questo e ci si interroga a pochi centimetri da un baratro senza ritorno, come in un secondo tutto potrebbe cambiare se per caso ti sbagliassi a mettere un piede o se per caso il terreno franasse ma soprattutto su come e quanti posti meravigliosi ci sono sul nostro pianeta e come valga la pena di non farsene sfuggire neanche uno.
Fino a qualche settimana prima non sapevo neanche dell esistenza di questi luoghi per poi diventare poco dopo uno dei miei posti preferiti (e ne ho visto oramai un bel pezzo di pianeta credetemi, non sono piu cosi affascinabile oramai).




Giunti al termine di questa avventura ci attendono 8 ore di sonno e poi una decina di guida e pericoli di vita per raggiungere di nuovo casa. Esperienza incredibile che consiglio a tutti, un po un ammazzata ma ne vale la pena una volta li. Se qualcuno avesse bisogno di informazioni puo tranquillamente contattarmi, saro' felice di aiutarlo; se qualcuno fosse interessato a vederne altre puo andare nella mia galleria.



Simone Bernardini scrive di sè: " Vivo in Indonesia da quasi 8 anni, sono appassionato di fotografia di viaggio e reportage. Viaggio spesso nel sud est asiatico per piacere. Spero con questo racconto di essere arrivato a trasmettere l'unicita' del posto che a me, ha lasciato dei ricordi stupendi, tanto che oggi a quasi 2 anni di distanza da quel week end, ho deciso riviverlo di nuovo per rendere partecipe anche chi non avra la fortuna di poterlo visitare."



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avatarsenior
inviato il 19 Maggio 2016 ore 15:11

Coinvolgente il tuo racconto con immagini toccanti ed allo stesso tempo di grande bellezza, grazie per aver condiviso Simone.
Ciao, Vincenzo

avatarjunior
inviato il 19 Maggio 2016 ore 15:23

Grazie per il racconto, avvalorato ancora di più dal fatto di non essere una delle mete turistiche più gettonate dall'Italia.
Ho visto di recente un documentario che parlava del lavoro di queste persone. Che dire: pazzesco! Cercherò di ricordarmene quando avrò occasione di lamentarmi delle mie 8 ore su una scrivania...
PS fa quasi piacere appurare che non siamo noi italiani il popolo più zozzone

avatarjunior
inviato il 19 Maggio 2016 ore 15:51

Ho fatto anch'io la visita al Bromo, sia dalla terrazza con partenza alle 4 del mattino, che la traversata del cratere a piedi fino alla cima,,,concordo pienamente una delle esperienze che ti segnano per la fatica e anche per la meraviglia dei paesaggi e della vista....se potete non perdetela....Saluti Maurizio

avatarsenior
inviato il 19 Maggio 2016 ore 16:17

Ciao Simone!bel reportage,corredato da ottime foto!ad Agosto sarò in Indonesia anche io,passerò pure per Bali,se hai piacere possiamo incontrarci:) ciao!

avatarjunior
inviato il 19 Maggio 2016 ore 16:39

Ciao matteo certo, se passi di qui sono sempre contento di dare consigli ci possiamo incontrare al mio ristorante cosi approfitti anche per un po di sapori casarecci quando sarai in astinenza (e succedera credemi!!!)
Contattami su whatsapp al +6282146949054
Apresto

avatarjunior
inviato il 19 Maggio 2016 ore 18:01

complimenti per il tuo reportage, sei riuscito a documentare una realtà molto lontana a noi che dobbiamo sempre ricordare. Buona serata!
Zaira

avatarsupporter
inviato il 19 Maggio 2016 ore 18:10

Simone un reportage fantastico!
Sono posti che ho programmato di visitare a breve e il tuo racconto mi ha motivato, se possibile, ancora di più!

avatarsupporter
inviato il 19 Maggio 2016 ore 18:35

Complimenti per il bel racconto e le magnifiche foto, molto significative e di grande resa.
Un grande grazie per avermi risvegliato dei ricordi meravigliosi. Parlo di 15 anni fa, feci un viaggio che, ancora oggi reputo tra i più belli se non il più bello e affascinante che abbia mai fatto.
Visitai tutta l'isola di Giava, Sulawesi, Bali e Komodo. Bali è ancora nel mio cuore e ancora rimpiango il non aver preso la decisione di trasferirmici.
Spero non ti dispiaccia se ho preso nota del tuo numero, non so se sarà realizzabile ma, uno dei miei sogni è ancora quello di poter tornare da quelle parti.
Un caro saluto Fabio

avatarsupporter
inviato il 19 Maggio 2016 ore 19:01

Sei riuscito con parole semplici ma significative ad insegnarmi un Mondo di cui ignoravo l'esistenza. Grazie! Bellissimo racconto, bellissime fotografie.

avatarsenior
inviato il 19 Maggio 2016 ore 19:15

Grazie per il documento. Molto molto interessante.

avatarsenior
inviato il 19 Maggio 2016 ore 19:44

Bello.

avatarsenior
inviato il 20 Maggio 2016 ore 10:12

Ottimo reportage,complimenti!
Ma come cavolo sei riuscito a trasferirti a BALI!!
Ci sono stato per 2 volte e molto probabilmente ci tornerò ancora...spero anch'io,un giorno, di trasferirmi definitivamente..
Ciao Claudio.

avatarjunior
inviato il 21 Maggio 2016 ore 8:39

Sono contento che il racconto sia riuscito a trasmettere una qualche tipo di emozione anche con una grammatica non proprio lineare (ho l attenuante della stanchezza!!).

@Takayama
Mi confiscarono la patente ed impossibilitato a cproseguire con il mio lavoro ordinario ho optato per un posto dove la patente si potesse comprare con i punti del supermercato :)

avatarjunior
inviato il 21 Maggio 2016 ore 23:26

Complimenti,bel racconto e foto
Ciao Ale

avatarjunior
inviato il 21 Maggio 2016 ore 23:33

Viaggio spettacolare che vorrei fare quanto prima. Grazie per il racconto bello.e suggestivo
Sarò a Bali.questo Agosto. Secondo te potrei abbinarlo? Quanti giorni occorrono?





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