Canon 300 f/4 L IS USM e Canon 300 f/2.8 L IS USM, entrambi senza paraluce. Clicca qui per ingrandire.
Da ormai un anno possiedo il Canon 300 f/2.8 L IS, che è considerato uno dei migliori obiettivi costruiti da Canon. Il Canon 300 f/4 costa 2500 € in meno, è più compatto e leggero: il 2.8 vale davvero la differenza di peso e prezzo? Ho provato i due obiettivi fianco a fianco per rispondere a questa domanda.
In termini di qualità costruttiva, i due sono molto simili - robusti e ben costruiti - tranne che per la tropicalizzazione: il 2.8 è tropicalizzato, mentre il f/4 non ha la tropicalizzazione. Senza il grande paraluce, il 2.8 non è molto più lungo, ma è chiaramente più largo, e pesa circa 1 kg in più. Entrambi hanno lo stabilizzatore da "2 stop", anche se quello del 2.8 è leggermente più evoluto (può essere tenuto attivo anche quando l'obiettivo è montato su treppiede, purché il supporto non sia troppo stabile).
Entrambi hanno un veloce AF ad ultrasuoni, con full time manual focus. Senza i moltiplicatori di focale, sia il 2.8 che il f/4 sono molto veloci, anche se il 2.8 è leggermente migliore. Col TC 1.4x, il 2.8 ha un vantaggio più marcato, e col 2x la differenza è enorme: su corpi non professionali l'AF del f/4 viene disabilitato, e anche sulle serie 1 è molto più lento dell'AF del 2.8 + 2x. Inoltre, il 300 f/4 ha un limitatore di messa a fuoco con due impostazioni, mentre il 2.8 ne ha uno con tre impostazioni, che dà più possibilità di scelta (e in certe situazioni può fare una grande differenza).
 
Caratteristiche tecniche