Sigma 50-500 f/4.5-6.3 OS HSM (vs Canon 100-400)

 

Il 50-500 è stato un successo per Sigma - aveva una qualità d'immagine molto buona nonostante lo zoom 10x, e un prezzo contenuto. La nuova versione risolve il principale difetto del vecchio 50-500: la mancanza di stabilizzazione d'immagine. Ho testato il nuovo 50-500 OS sulla mia 7D e l'ho confrontato col suo rivale, il Canon 100-400 L IS USM.  
 
Un grande ringraziamento a Marco che mi ha prestato il Canon 100-400 IS!  
 
Come sempre, vi ricordo di dare un'occhiata all'articolo Recensire un obiettivo per una spiegazione dettagliata del mio metodo di recensione e per sfruttare al meglio i contenuti di questa pagina.  
 

Caratteristiche tecniche (in confronto con obiettivi simili)

 
 

Qualità costruttiva, stabilizzazione d'immagine e autofocus

La qualità costruttiva del nuovo 50-500 OS è identica al precedente 50-500; quando è stato annunciato, c'è stata un po' di perplessità perché non è più etichettato come 'EX' (EX è la linea professionale di Sigma), ma nella pratica non ha importanza: sia la qualità costruttiva che la qualità d'immagine sono le stesse della precedente versione 'EX'. è abbastanza solido, nonostante non mi dia la stessa sensazione di robustezza degli obiettivi Canon serie L, come il 100-400 IS. Ha la classica verniciatura opaca Sigma che si graffia facilmente.  
 
Il vecchio 50-500 non era un peso piuma, ma il nuovo 50-500 OS, con quasi due chili, è decisamente sovrappeso: in confronto il Canon 100-400 pesa 'solo' 1.4 Kg ed è molto più piccolo. Un'altra differenza è che Canon ha zoom a pompa, mentre il Sigma ha la classica ghiera. Solitamente preferisco quest'ultima, ma nel caso di un tele-zoom, dove spesso si cerca di zoomare velocemente, penso che il sistema a pompa sia la scelta migliore. Entrambi hanno una grande ghiera di messa a fuoco; potete metter a fuoco manualmente oppure potete usare il veloce motore AF a ultrasuoni.  
 
Nel nuovo obiettivo ci son diversi miglioramenti rispetto alla versione precedente; la distanza di messa a fuoco è stata ridotta da 1-3 metri a 0.5-1.6 metri e la capacità macro ora raggiunge 1:3, un risultato notevole per un tele-zoom. Ma la grande novità è certamente la stabilizzazione d'immagine: nel vecchio 50-500 se ne sentiva molto la mancanza e finalmente Sigma ha aggiunto la stabilizzazione. è un bel passo avanti, ma la stabilizzazione del 50-500 lascia un po' a desiderare: dalla mia esperienza dà circa 1 stop di vantaggio, mentre il Canon 100-400 ne dà circa 2 e qualche obiettivo recente si avvicina ai 4 stop.

 

 
 

Qualità d'immagine (in confronto col Canon 100-400)

Ho testato gli obiettivi sulla mia Canon 7D (18 megapixel, APS-C). La fotocamera era montata su treppiede; ho usato autoscatto e sollevamento specchio. Le seguenti immagini sono ritagli al 100% da file RAW non elaborati. I ritagli sono presi dal centro dell'immagine; in ogni caso, quando si utilizza un obiettivo "fullframe" su APS-C non c'è una grande differenza tra centro e angoli.

A 135mm, non c'è confronto, il Sigma è nettamente migliore del Canon, in particolare a tutta apertura. Detto questo, la resa di questa copia del 100-400 alle focali corte è chiaramente inferiore alla media - nel passato ho provato molte altre copie del 100-400 ed erano tutte ben più nitide a 135mm. In passato ho criticato spesso Sigma per la variabilità tra una copia e l'altra di un obiettivo, ma anche Canon a volte ha questo problema.

A 300mm, la resa del Canon è in linea con gli altri 100-400 che avevo provato, ed è essenzialmente identica al nuovo Sigma 50-500 OS. Entrambi hanno buona nitidezza a qualsiasi diaframma.

A 400mm, il Canon è leggermente migliore del Sigma, ma non c'è una differenza enorme.

A 500mm, la qualitè del Sigma diminuisce visibilmente. E' certamente utilizzabile con un po' di elaborazione, ma diventa meno nitido e mostra più aberrazione cromatica. Se confrontate una foto scattata a 400mm col Canon 100-400 (interpolata per ottenere lo stesso ingrandimento del 50-500), il Canon mostra un po' piu dettaglio a tutta apertura, nonostante la focale più corta, mentre a f/8 sono molto simili.
 
 

Stabilizzazione d'immagine a confronto

 

Non faccio spesso test della stabilizzazione di immagine perché è difficile fare un confronto scientifico, ma in questo caso ho voluto fare una prova perché la mia prima impressione sull'OS non è stata molto positiva. Anche con la stabilizzazione attiva non vedevo molti miglioramenti, quindi l'ho confrontato col Canon 100-400. Ho scattato 10 foto a mano libera con ciascun obiettivo ai soggetti mostrati sopra; ho usato un tempo di scatto estremamente lento (1/10) a 400mm. Non mi aspettavo foto nitide, ma ero curioso di vedere se le foto scattate con il Sigma avessero più o meno mosso. Le immagini seguenti sono ritagli al 100% dalle 10 foto.

Sigma 50-500 a 400mm
 
 
 

Canon 100-400 a 400mm
 
Il Canon 100-400 ha una stabilizzazione più efficace, come pensavo. A dire il vero, il Canon 100-400 non è un granché in confronto con le ottiche moderne che hanno l'IS da 4 stop, ma il Sigma ha una stabilizzazione veramente scarsa - direi che dà un vantaggio di circa 1 stop, mentre il Canon è circa 2 stop.
 
 

Foto di esempio e commenti

Queste sono alcune foto di esempio scattate col Sigma 50-500 OS HSM su Canon 7D, più una foto scattata col Canon 100-400, per confronto. Potete scaricare sia la foto originale (JPEG convertito dal RAW senza alcuna elaborazione; minimo contrasto e saturazione, nessuno sharpening, nessuna correzione di AC, distorsione o vignettatura) o la versione elaborata. La foto originale è un buon modo per vedere la reale qualità d'immagine dell'obiettivo, mentre la foto elaborata permette di capire cosa si può ottenere dall'obiettivo con una buona elaborazione.

Il nuovo Sigma 50-500 ha una qualità d'immagine in linea col suo predecessore: molto buona per uno zoom 10x. Non è nitidissimo a 500mm, ma sicuramente è utilizzabile, e nel complesso non esiterei a usarlo a tutta apertura a qualsiasi focale. Il Canon 100-400 è un po' migliore alle focali più lunghe, ma nel complesso entrambi possono dare una buona qualità d'immagine. A 400 e 500mm, il Sigma ha più aberrazione cromatica, ma si puo' facilmente correggerla con Photoshop.
 
 

Conclusioni

Il Sigma 50-500 OS è un buon aggiornamento del suo predecessore; mantiene una buona qualita di immagine (impressionante per uno zoom 10x!) e aggiunge l'utilissima stabilizzazione d'immagine, anche se non è particolarmente efficace: aiuta, ma non si avvicina all'incredibile IS da 4 stop delle recenti ottiche Canon e Nikon.  
 
Il 50-500 OS ha un solo grande problema: il prezzo. Il vecchio 50-500 costava attorno ai 1000 euro, il nuovo, invece, costa 1390 euro, un prezzo che lo pone direttamente in competizione col Canon 100-400 IS. Se doveste scegliere tra il Canon 100-400 IS e il Sigma 50-500 OS allo stesso prezzo, quale comprereste? Credo che la maggioranza delle persone, me compreso, sceglierebbe Canon. Non c'è una differenza enorme, ma ci son molte piccole cose che nel complesso fanno del Canon un obiettivo migliore: qualità di immagine leggermente migliore, il più pratico zoom a pompa, AF un po' più veloce, stabilizzazione d'immagine più efficace, peso minore e dimensioni più ridotte.  
 
In conclusione, il 50-500 OS è un buon obiettivo, ma non lo comprerei finché il prezzo non scenderà a cifre più ragionevoli, come 1000 euro del suo predecessore.